BASKET
(ld) Milano chiama, Venezia risponde: 24 ore dopo l'Armani, anche la Reyer chiude 3-0 il proprio quarto di finale col successo 99-72 a Cremona, simbolo di una serie dominata in lungo e in largo dai campioni d'Italia, come testimoniato dal +69 di scarto complessivo in 3 sfide. E' con questa facilità che Venezia si guadagna la semifinale contro la vincente di Avellino-Trento (la Dolomiti Energia vince 88-80 e ora conduce 2-1, domani avrà il match-point casalingo) che inizierà venerdì prossimo al Taliercio, il giorno dopo gara1 di Milano-Brescia.
Un periodo di riposo in cui Venezia cercherà di recuperare Cerella e Sosa, uscito ammaccato da gara3. Il terzo atto è firmato da Austin Daye, che riceve il testimone dal compagno di reparto Hrvoje Peric, mattatore dei primi due atti. Il figlio d'arte domina il primo quarto con 10 punti di classe purissima in 8', spianando la strada all'Umana. Venezia va subito in doppia cifra di vantaggio (+10 esterno sul 23-13) con l'ex di turno Biligha (su assist da urlo di Daye) e la schiacciata di Jenkins. E quando arriva anche Peric, la squadra di De Raffaele allunga fino al +17 (45-28). Con poca fame e ancora meno benzina, la Vanoli del ct azzurro Meo Sacchetti prova a scuotersi, l'orgoglio di Drake Diener all'ultima gara di una carriera esemplare, allenerà Marian Univesity e Johnson-Odom non è però sufficiente, e sulla schiacciata di Bramos e sulla tripla di Jenkins arriva il ko tecnico. Anche perché Venezia può contare sul predominio a rimbalzo. E così non deve sorprendere il +30 (92-62) di Sosa, poco prima di uscire acciaccato.
In A2, oggi Treviso ha il primo match-point per la semifinale: avanti 2-0, la De' Longhi alle 20.30 gioca a Ferrara per chiudere i conti. Da oggi a domenica, Belgrado ospita invece le Final Four di Eurolega: caccia al Fenerbahçe degli azzurri Gigi Datome e Nicolò Melli (e del manager Maurizio Gherardini). I turchi dell'ex trevigiano Obradovic, che insegue il decimo titolo europeo, affrontano alle 18 lo Zalgiris Kaunas, alle 21 Cska Mosca-Real Madrid, domenica la finale.
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA (ld) Milano chiama, Venezia risponde: 24 ore dopo l'Armani, anche la Reyer chiude 3-0 il proprio quarto di finale col successo 99-72 a Cremona, simbolo di una serie dominata in lungo e in largo dai campioni d'Italia, come testimoniato dal +69 di scarto complessivo in 3 sfide. E' con questa facilità che Venezia si guadagna la semifinale contro la vincente di Avellino-Trento (la Dolomiti Energia vince 88-80 e ora conduce 2-1, domani avrà il match-point casalingo) che inizierà venerdì prossimo al Taliercio, il giorno dopo gara1 di Milano-Brescia.
Un periodo di riposo in cui Venezia cercherà di recuperare Cerella e Sosa, uscito ammaccato da gara3. Il terzo atto è firmato da Austin Daye, che riceve il testimone dal compagno di reparto Hrvoje Peric, mattatore dei primi due atti. Il figlio d'arte domina il primo quarto con 10 punti di classe purissima in 8', spianando la strada all'Umana. Venezia va subito in doppia cifra di vantaggio (+10 esterno sul 23-13) con l'ex di turno Biligha (su assist da urlo di Daye) e la schiacciata di Jenkins. E quando arriva anche Peric, la squadra di De Raffaele allunga fino al +17 (45-28). Con poca fame e ancora meno benzina, la Vanoli del ct azzurro Meo Sacchetti prova a scuotersi, l'orgoglio di Drake Diener all'ultima gara di una carriera esemplare, allenerà Marian Univesity e Johnson-Odom non è però sufficiente, e sulla schiacciata di Bramos e sulla tripla di Jenkins arriva il ko tecnico. Anche perché Venezia può contare sul predominio a rimbalzo. E così non deve sorprendere il +30 (92-62) di Sosa, poco prima di uscire acciaccato.
In A2, oggi Treviso ha il primo match-point per la semifinale: avanti 2-0, la De' Longhi alle 20.30 gioca a Ferrara per chiudere i conti. Da oggi a domenica, Belgrado ospita invece le Final Four di Eurolega: caccia al Fenerbahçe degli azzurri Gigi Datome e Nicolò Melli (e del manager Maurizio Gherardini). I turchi dell'ex trevigiano Obradovic, che insegue il decimo titolo europeo, affrontano alle 18 lo Zalgiris Kaunas, alle 21 Cska Mosca-Real Madrid, domenica la finale.
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