REGGIO EMILIA La Juve non si arrende (ma è sempre al quinto posto, fuori dalla

Giovedì 13 Maggio 2021
REGGIO EMILIA La Juve non si arrende (ma è sempre al quinto posto, fuori dalla Champions), e nel momento più delicato della stagione si salva trascinata dai vecchi leader con la valigia in mano. Buffon para un rigore a Berardi sullo 0-0, Ronaldo la mette al sicuro a un passo dall'intervallo con la rete numero 100 in bianconero, in tre anni. Quasi inspiegabilmente, perché il Sassuolo domina il primo tempo, ha almeno 5 occasioni limpide per segnare ma all'intervallo una Juventus di nuovo cinica e chirurgica - come poche altre volte in stagione - si ritrova in vantaggio 2-0. Manca armonia ed equilibrio nel gioco di Pirlo, ci sono poche idee e quasi tutto è affidato ai guizzi di chi è in grado di fare a fare la differenza. Mentre il Sassuolo di De Zerbi gioca a memoria, ma alla distanza la qualità bianconera fa la differenza. La Juve trema in avvio su una conclusione di Traore che accarezza l'1-0 dopo 3 minuti, Berardi spaventa Buffon poco dopo di sinistro. Il Sassuolo gioca in proiezione offensiva senza nemmeno sforzarsi troppo, la Juve è in affanno e va fuori giri con Arthur in mezzo al campo: dopo 15 minuti Rabiot perde un pallone folle in area, Bonucci abbatte Raspadori e Giacomelli non ha dubbi. Rigore solare, respinto da Buffon, a 43 anni e 684 presenze in bianconero. Il Sassuolo macina gioco e occasioni, alla Juve basta la prima: sinistro chirurgico da fuori area e vantaggio - quasi a sorpresa - di Rabiot. Un gol che però non cambia praticamente nulla negli equilibri dominati costantemente dal Sassuolo, padrone del campo e vicinissimo al pareggio con Obiang da fuori, ma Buffon si esalta ancora. A un passo dall'intervallo arriva anche il raddoppio, di Ronaldo, gol numero 100 in bianconero. Accelerazione furiosa e dribbling secco su Marlon, prima di trafiggere Consigli con un piazzato di sinistro.
RIECCO DYBALA
Nella ripresa De Zerbi prova a dare nuovi stimoli con 3 cambi e Raspadori approfitta di una debole opposizione di Rabiot e Bonucci, infilando Buffon per il 2-1 che rimette in gioco il Sassuolo. La partita rischia di complicarsi parecchio, ma arriva lo scavetto di Paulo Dybala a ristabilire il doppio vantaggio, raggiungendo Ronaldo (palo clamoroso nel finale) a quota 100 gol in maglia Juve. Intanto il caso Superlega approda alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea di Lussemburgo, per chiarire eventuali abusi di posizione dominante da parte di Uefa e Fifa. «Il presidente Gravina è di buon senso, come Agnelli - il pensiero di Paratici sulla Superlega-. Sono aperti al dialogo».
Alberto Mauro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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