Playoff e playout con il Var anche in B

Mercoledì 20 Novembre 2019
SERIE B
PORDENONE In assemblea di Lega B è stato discusso il progetto per la realizzazione del Var nel campionato cadetto, proposto da Hawk-eye, che fornisce la tecnologia anche per la serie A. Lo studio conferma l'assenza di preclusioni infrastrutturali all'introduzione dello strumento negli stadi. Così l'assemblea ha ribadito la necessità, per l'importanza della posta in palio, per la regolarità della competizione e vista la decisione di altri campionati di Seconda categoria (come quello tedesco) d'introdurre il Var dall'anno prossimo, di insistere per ottenere la tecnologia in tutte e 10 le partite di playoff e playout. «Siamo convinti di aver fatto tutto quanto era nelle nostre prerogative per un processo, iniziato un anno fa, che trovo indispensabile per garantire la crescita del nostro torneo e adeguarlo ai tempi», ha detto il presidente Mauro Balata.
PROSSIMO IMPEGNO
Intanto, per il Pordenone, allenamento sotto la pioggia. Tutti presenti. E il Perugia? I grifoni hanno ripreso a lavorare ieri, dopo un lungo fine settimana di riposo concesso loro da Massimo Oddo. L'obiettivo principale del tecnico campione del mondo nel 2006 è presentare, sabato alle 15 alla Dacia Arena, una squadra in grado di fare risultato e cancellare lo scivolone subito nell'ultimo match prima della sosta. I grifoni non hanno digerito bene lo 0-2 subito davanti al pubblico di casa a opera del Cittadella. «Una sconfitta meritata - ha ammesso Oddo - perché i granata hanno corso di più e meglio di noi: in B conta soprattutto l'agonismo. A tratti - è stata l'accusa dell'ex Napoli, Lazio, Milan e Bayern Monaco - qualcuno dei miei camminava in campo». Per il match contro i ramarri Oddo dovrà rinunciare ancora ai lungodegenti Angella e Kouan. Fortemente in dubbio anche la presenza dell'acciaccato Sgarbi. Dovrebbe avere invece nuovamente a disposizione i nazionali Gyomber, Nicolussi e Carraro.
PARTITA A SCACCHI
Difficile ipotizzare, al momento, come il tecnico schiererà i suoi uomini nello spareggio (entrambe le squadre sono a quota 19) con il Pordenone. Nel corso delle prime 12 partite ha cambiato più volte tattica, modificando schieramento anche a gara iniziata. Generalmente privilegia il 4-3-1-2 (stesso modulo del Pordenone) o il 4-3-2-1. Il cosidetto albero di Natale è stato utilizzato in 6 occasioni, con Triestina, Brescia, Livorno, Frosinone, Pisa e Salernitana e ha fruttato 5 vittorie e un pareggio. Tesser sa bene che non è facile prevedere le mosse del collega pescarese. Quella di sabato sarà un'avvincente lotta in campo, ma sarà anche un'interessante partita a scacchi fra le due panchine.
Da.Pe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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