SECONDA CATEGORIA
La sosta subita dal campionato a causa delle forti precipitazioni della scorsa settimana, porta una pausa di riflessione per il Papozze. Giunta oramai a un terzo della stagione, la società del presidente Sergio Manzolli non naviga in buone acque e si fa sempre più impellente per il gruppo dirigente la necessità di comprenderne le cause per i necessari provvedimenti prima che sia troppo tardi, per recuperare il terreno perduto nei confronti delle avversarie.
In questa prima parte del campionato la formazione affidata a Stefano Gregnanin non ha raccolto quanto si sarebbe voluto all'avvio di una annata foriera, a settembre, delle più belle speranze. Memore delle imprese di quella precedente, le aspirazioni dei gialloneri si sono ben presto infrante contro la dura realtà del campo, dove i risultati voluti non sono arrivati o lo sono con grande difficoltà. Andati in fumo i sogni di gloria nel Trofeo Regione ai rigori nella notte di Polesella, avversario il Frassinelle di Milan, anche l'attuale posizione di classifica dei gialloneri non è delle migliori: 9 punti, frutto di due vittorie e tre pareggi. Nella conta, però, anche cinque sconfitte particolarmente amare perché arrivate contro formazioni che sono apparse pienamente alla portata, contro le quali si sarebbe potuto e dovuto far meglio con maggiore determinazione e maggior precisione sotto rete. Anche dal punto di vista delle reti fatte e subite il bilancio non è dei più rosei: 9 gol infilati nelle porte avversarie, meno di uno a partita, e 12 subiti, a dimostrazione che la squadra subisce relativamente poco, ma che, allo stesso tempo, va in gol con estrema parsimonia. Capire le cause e portare i dovuti aggiustamenti al modulo di gioco è compito di mister Gregnanin, che dovrà farlo prima della prossima gara che vedrà i gialloneri ai prese con un più che ostico Beverare.
Moreno Tenani
© RIPRODUZIONE RISERVATA La sosta subita dal campionato a causa delle forti precipitazioni della scorsa settimana, porta una pausa di riflessione per il Papozze. Giunta oramai a un terzo della stagione, la società del presidente Sergio Manzolli non naviga in buone acque e si fa sempre più impellente per il gruppo dirigente la necessità di comprenderne le cause per i necessari provvedimenti prima che sia troppo tardi, per recuperare il terreno perduto nei confronti delle avversarie.
In questa prima parte del campionato la formazione affidata a Stefano Gregnanin non ha raccolto quanto si sarebbe voluto all'avvio di una annata foriera, a settembre, delle più belle speranze. Memore delle imprese di quella precedente, le aspirazioni dei gialloneri si sono ben presto infrante contro la dura realtà del campo, dove i risultati voluti non sono arrivati o lo sono con grande difficoltà. Andati in fumo i sogni di gloria nel Trofeo Regione ai rigori nella notte di Polesella, avversario il Frassinelle di Milan, anche l'attuale posizione di classifica dei gialloneri non è delle migliori: 9 punti, frutto di due vittorie e tre pareggi. Nella conta, però, anche cinque sconfitte particolarmente amare perché arrivate contro formazioni che sono apparse pienamente alla portata, contro le quali si sarebbe potuto e dovuto far meglio con maggiore determinazione e maggior precisione sotto rete. Anche dal punto di vista delle reti fatte e subite il bilancio non è dei più rosei: 9 gol infilati nelle porte avversarie, meno di uno a partita, e 12 subiti, a dimostrazione che la squadra subisce relativamente poco, ma che, allo stesso tempo, va in gol con estrema parsimonia. Capire le cause e portare i dovuti aggiustamenti al modulo di gioco è compito di mister Gregnanin, che dovrà farlo prima della prossima gara che vedrà i gialloneri ai prese con un più che ostico Beverare.
Moreno Tenani
