Nove team di veterani a confronto tra il capoluogo e l'Orzes di Polpet

Sabato 21 Settembre 2019
Nove team di veterani a confronto tra il capoluogo e l'Orzes di Polpet
Sono 9 le squadre di calcio composte da veterani che oggi scenderanno in campo sui campi del polisportivo di Belluno e dell'Umberto Orzes di Polpet di Ponte nelle Alpi. Tre i trofei in palio. Spicca l'edizione numero 38 del Memorial Paolo Zampieri che dà il nome all'intera manifestazione, ma saranno assegnati anche il Trofeo città di Belluno e la Coppa Aics Belluno. L'appuntamento è organizzato dall'associazione Calcio Veterani (Acv) Belluno che in questo modo onora la memoria del fondatore della squadra. E ieri sera, nella sala consiliare di Palazzo Rosso, alla presenza anche dell'assessore allo sport del Comune capoluogo Marco Bogo che ha fatto gli onori di casa, Diego Cont, presidente del sodalizio bellunese, e il suo vice, Ubaldo Lanari, hanno accolto una buona rappresentanza dei giocatori di tutte le squadre partecipanti. Buona la partecipazione all'appuntamento che si ripete ogni anno. «Ma siamo stati costretti a rifiutare qualche iscrizione non tanto per la mancanza di strutture ricettive, ma per la loro bassa capienza» ha detto il presidente. Una formula e un'organizzazione che funzionano: «Il merito è vostro ha detto Cont rivolgendosi ai giocatori delle diverse squadre perché fra di noi abbiamo creato un bel gruppo». Ieri sera le squadre partecipanti sono stati divise in 3 gruppi. Dopo le partite fra le 3 squadre di ciascun raggruppamento, verranno decretate le 3 prime, le 3 giunte sul secondo gradino del podio e le 3 sul terzo. E proprio secondo questo ordine si contenderanno i 3 trofei prima citati: le più brave saranno in lizza per il Memorial Paolo Zampieri. Oltre ai padroni di casa dell'Acv, giocheranno fra Belluno e Ponte nelle Alpi Atalanta Club Pisani (Bergamo), Villanova Team (Monza Brianza), Drome Ardeche (Francia), Garden Boys Fabriano (Ancona); Vecchie Stelle Vittorio Veneto (Treviso), Veterani Muggia (Trieste), Ac Jesi Tietichettatutto (Ancona) e Vecio Pinde (Verona).
Giovanni Santin
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