SERIE D
E' stato un fine settimana di duro lavoro per la Clodiense Chioggiasottomarina che ha cercato di curare ogni minimo particolare per affrontare al meglio, stadio Aldo e Dino Ballarin ore 14,30, il Legnago. Il tecnico Massimiliano De Mozzi ha evidenziato ciò che non ha funzionato nella partita di Porto Tolle, ed ha trasmesso un'iniezione di fiducia per riprendere positivamente il cammino: «E' stata una settimana importante - dice capitan Andrea Moretto - abbiamo faticato correndo a 200 all'ora consapevoli che contro il Legnago dobbiamo solo vincere e mettere così la classica ciliegina sulla torta. Siamo una squadra con grandi potenzialità ma dobbiamo fare più punti possibili in questo girone di andata perché poi, nel ritorno, per tutte le squadre sarà un nuovo campionato: dobbiamo ambire a qualcosa di più». Nulla trapela per ciò che riguarda il mercato granata: Dondoni ha esordito già domenica contro il Delta ma, prima di dicembre è molto probabile che si ricorra all'inserimento di 2 o 3 nuovi elementi anche se Cacurio e Marijanovic potrebbero comunque rappresentare due nuovi acquisti visto che hanno collezionato rispettivamente solo una e tre presenze: «Oggi - conclude Moretto - sicuramente non ci sarà Baido, io andrò in panchina ma difficilmente sarò utilizzabile: i problemi di formazione perdurano ma sono sicuro che il mister troverà le giuste soluzioni». C'è la sensazione che, almeno per una ventina di minuti, ci potrebbe essere il ritorno di Cacurio: «Vedremo - dice l'attaccante - Mi sono allenato seriamente ed ho visto tutti i compagni pronti mentalmente per iniziare un nuovo campionato». L'anno scorso te e i veterani siete stati fondamentali: «Sono pronto a dare il mio contributo, la categoria è più dura ed inoltre abbiamo cambiato tanti giocatori: bravo è il mister a trasmettere il suo credo calcistico a così tanti nuovi interpreti; per non dire dei tanti infortuni che abbiamo avuto». Questa la probabile formazione: Luppi, Mazzola, Dell'Andrea, Conti, Granziera, Dondoni, Bullo, Delcarro, Farinazzo, Abrefah, Saani.
Marco Lanza
© RIPRODUZIONE RISERVATA E' stato un fine settimana di duro lavoro per la Clodiense Chioggiasottomarina che ha cercato di curare ogni minimo particolare per affrontare al meglio, stadio Aldo e Dino Ballarin ore 14,30, il Legnago. Il tecnico Massimiliano De Mozzi ha evidenziato ciò che non ha funzionato nella partita di Porto Tolle, ed ha trasmesso un'iniezione di fiducia per riprendere positivamente il cammino: «E' stata una settimana importante - dice capitan Andrea Moretto - abbiamo faticato correndo a 200 all'ora consapevoli che contro il Legnago dobbiamo solo vincere e mettere così la classica ciliegina sulla torta. Siamo una squadra con grandi potenzialità ma dobbiamo fare più punti possibili in questo girone di andata perché poi, nel ritorno, per tutte le squadre sarà un nuovo campionato: dobbiamo ambire a qualcosa di più». Nulla trapela per ciò che riguarda il mercato granata: Dondoni ha esordito già domenica contro il Delta ma, prima di dicembre è molto probabile che si ricorra all'inserimento di 2 o 3 nuovi elementi anche se Cacurio e Marijanovic potrebbero comunque rappresentare due nuovi acquisti visto che hanno collezionato rispettivamente solo una e tre presenze: «Oggi - conclude Moretto - sicuramente non ci sarà Baido, io andrò in panchina ma difficilmente sarò utilizzabile: i problemi di formazione perdurano ma sono sicuro che il mister troverà le giuste soluzioni». C'è la sensazione che, almeno per una ventina di minuti, ci potrebbe essere il ritorno di Cacurio: «Vedremo - dice l'attaccante - Mi sono allenato seriamente ed ho visto tutti i compagni pronti mentalmente per iniziare un nuovo campionato». L'anno scorso te e i veterani siete stati fondamentali: «Sono pronto a dare il mio contributo, la categoria è più dura ed inoltre abbiamo cambiato tanti giocatori: bravo è il mister a trasmettere il suo credo calcistico a così tanti nuovi interpreti; per non dire dei tanti infortuni che abbiamo avuto». Questa la probabile formazione: Luppi, Mazzola, Dell'Andrea, Conti, Granziera, Dondoni, Bullo, Delcarro, Farinazzo, Abrefah, Saani.
Marco Lanza
