GRANDI MANOVRE
BARCELLONA Il suo futuro al Barcellona, il mercato, la Champions e il Barcagate. Ad una settimana dalla prima sfida col Napoli per gli ottavi di finale, Lionel Messi si racconta in una lunga intervista al Mundo Deportivo in cui rivela la sua voglia di vedere presto l'interista Lautaro Martinez in blaugrana: «Aveva tutto per diventare un grande giocatore e ora è esploso, lo sta dimostrando. Lo trovo bravo nel dribbling, segna tanto e in area combatte: è spettacolare - l'investitura di Messi - somiglia molto a Suarez, lavorano entrambi bene con il corpo, difendono palla e vedono la porta come pochi. Suarez ha grande esperienza e potrebbe aiutare Lautaro ad ambientarsi al Barcellona e alla Liga. Ma sono tutte ipotesi al momento».
TENSIONE
Messi poi affronta il tema legato al suo futuro considerando che il contratto col Barcellona scade a giugno 2021: «Finché il club e la gente continueranno a volermi non ci saranno mai problemi, qui c'è un progetto vincente e continueremo a lottare per tutti i titoli. La mia idea è di restare. Voglio vincere un'altra Champions, continuare a vincere campionati e coppe. Le avversarie? Per me le più forti in Champions sono Liverpool, Juventus, Psg e Real Madrid». In giorni di tensione dopo le rivelazioni di Cadena Ser, secondo cui il Barcellona avrebbe pagato la società I3 Ventures per migliorare la reputazione del presidente Josep Bartomeu e per screditare sui social personalità «ingombranti», arrivano le parole dell'asso argentino sul tema: «Ero in viaggio, la cosa mi ha sorpreso ma il presidente ci ha detto la stessa cosa che ha spiegato in pubblico». Un passaggio è dedicato al Napoli: «Al San Paolo volevo giocarci da tempo - ammette Messi - sarò felice di vedere quella che è stata la casa di Maradona. Conosco i napoletani e l'amore folle che hanno per il calcio».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BARCELLONA Il suo futuro al Barcellona, il mercato, la Champions e il Barcagate. Ad una settimana dalla prima sfida col Napoli per gli ottavi di finale, Lionel Messi si racconta in una lunga intervista al Mundo Deportivo in cui rivela la sua voglia di vedere presto l'interista Lautaro Martinez in blaugrana: «Aveva tutto per diventare un grande giocatore e ora è esploso, lo sta dimostrando. Lo trovo bravo nel dribbling, segna tanto e in area combatte: è spettacolare - l'investitura di Messi - somiglia molto a Suarez, lavorano entrambi bene con il corpo, difendono palla e vedono la porta come pochi. Suarez ha grande esperienza e potrebbe aiutare Lautaro ad ambientarsi al Barcellona e alla Liga. Ma sono tutte ipotesi al momento».
TENSIONE
Messi poi affronta il tema legato al suo futuro considerando che il contratto col Barcellona scade a giugno 2021: «Finché il club e la gente continueranno a volermi non ci saranno mai problemi, qui c'è un progetto vincente e continueremo a lottare per tutti i titoli. La mia idea è di restare. Voglio vincere un'altra Champions, continuare a vincere campionati e coppe. Le avversarie? Per me le più forti in Champions sono Liverpool, Juventus, Psg e Real Madrid». In giorni di tensione dopo le rivelazioni di Cadena Ser, secondo cui il Barcellona avrebbe pagato la società I3 Ventures per migliorare la reputazione del presidente Josep Bartomeu e per screditare sui social personalità «ingombranti», arrivano le parole dell'asso argentino sul tema: «Ero in viaggio, la cosa mi ha sorpreso ma il presidente ci ha detto la stessa cosa che ha spiegato in pubblico». Un passaggio è dedicato al Napoli: «Al San Paolo volevo giocarci da tempo - ammette Messi - sarò felice di vedere quella che è stata la casa di Maradona. Conosco i napoletani e l'amore folle che hanno per il calcio».
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