Maniago archivia un'annata dolceamara

Venerdì 10 Aprile 2020
VOLLEY
PORDENONE Stagione finita anche per il Maniago nella B1 femminile di pallavolo. La Fipav ha decretato la conclusione definitiva dei campionati di ogni serie e categoria a causa dell'emergenza legata al Coronavirus. «Me lo aspettavo - afferma il presidente delle gialloverdi, Franco Rossato - e nel contempo ringrazio i tecnici i dirigenti e tutti coloro che hanno collaborato, dandoci la possibilità di lavorare al meglio. Ora non ci resta che pensare alla prossima stagione, anche se non si sa quando e come comincerà. L'importante è che questa emergenza sanitaria passi al più presto». Non ci saranno quindi scudetti, promozioni e retrocessioni di tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali. «In pratica la Federazione ha deciso di eliminare definitivamente la stagione 2019-2020 - prosegue - nonostante si siano disputate le gare dell'andata e parte del ritorno».
Decisione giusta? «Sicuramente - risponde il primo dirigente delle coltellinaie - Le porte chiuse, gli allenamenti controllati a livello sanitario e l'ostinarsi ad arrivare a luglio con i playoff, erano solo emerite stupidaggini. Un provvedimento che a mio avviso andava preso prima, senza alimentare false aspettative da parte di chi si sente ora defraudato per la mancata la promozione. Si potrà rifare nella prossima annata sportiva». E il Maniago?  «Abbiamo fatto del nostro meglio - sottolinea -  siamo passati attraverso una serie di problemi che abbiamo sempre cercato di risolvere al meglio, non è stata una stagione fortunata, conclusasi in modo traumatico con questa chiusura anticipata, ma voglio congratularmi con la squadra e lo staff tecnico, perché sono sempre riusciti a tenere la testa alta anche nei momenti peggiori. Non è stato facile quando a febbraio ci siamo trovati con nove ragazze in palestra, complici defezioni e infortuni». Il trasferimento a Maniago? «È stata una scommessa vinta a metà - precisa - in quanto non siamo arrivati alla fine del percorso. Quando abbiamo deciso di spostare la nostra attività in Pedemontana, non sapevamo come avrebbe risposto la città, che dopo più di vent'anni che non vedeva la pallavolo di un certo livello. Perfetta è stata anche l'intesa tra la prima squadra (B1) e il settore giovanile. Ora possiamo dire che la risposta è stata positiva. Le ragazze e i tecnici che arrivavano da lontano si sono subito trovati a proprio agio. Per non parlare poi dell'amministrazione comunale che ha creduto nel progetto e ci ha dato una grande mano nei momenti di bisogno. Ora l'importante è che questa emergenza sanitaria passi e al più presto si torni alla normalità».
Nazzareno Loreti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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