Le prime frasi all'uscita dall'ospedale «Famiglia, medici, amici e società: grazie»

(eg) Un ringraziamento per i messaggi di supporto ricevuti, che non sono stati certamente pochi, anche perché nonostante il giocatore fosse in Italia da poco più di anno, di amici se n'era fatti tanti. E uno speciale ringraziamento a chi gli è stato vicino in queste ultime settimane e a chi l'ha aiutato a superare almeno il primo periodo, certamente quello più critico e difficile: «Voglio solo dire un grande grazie al dott. Luigi Maccatrozzo, al dott. Alberto De Gobbi, al dott. Giandavide Cova e al resto dell'equipe del reparto di urologia dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso sono state le prime parole di ringraziamento di Nasi Manu . Grazie al mio club, dalla dirigenza, agli staff, ai compagni di squadra: apprezzo tutto il vostro supporto. Grazie a mia moglie, alla mia famiglia e agli amici tutti. Dovrò ancora fare gli ultimi trattamenti prima che la lotta possa considerarsi veramente finita, ma so che ci riuscirò e che tornerò molto presto in campo». Ringraziamenti all'equipe medica del reparto di urologia dell'Ospedale Ca' Foncello di Treviso, sono arrivati anche dalla stessa società del Benetton Rugby, la quale ha anche augurato a Nasi Manu una pronta guarigione e un ritorno sul campo da gioco in tempi brevi.