LA VIGILIA
MILANO Avvio di stagione intendo per il Milan. Terza partita in una

Giovedì 24 Settembre 2020
LA VIGILIA
MILANO Avvio di stagione intendo per il Milan. Terza partita in una settimana tra coppa e campionato. Momento delicato, perché i rossoneri non possono permettersi passi falsi. Stefano Pioli, contro il Bode-Glimt nel terzo turno preliminare di Europa League, deve mantenere alta la concentrazione della squadra e per questo parla di «partita della vita» preparata come «una finale» perché «solo se si è allo stesso livello di attenzione e intensità dell'avversario, allora la qualità può fare la differenza».
Ma il tecnico dovrà anche pensare a dosare le energie della squadra - che domenica sarà di nuovo in campo con il Crotone - e a complicare ulteriormente i piani del Milan c'è la positività al Covid-19 di Leo Duarte. Il brasiliano si è sottoposto al tampone martedì come il resto della squadra e, una volta emersa la positività, ha iniziato la quarantena domiciliare. Al momento tutti gli altri membri del team - fa sapere il club - sono negativi. Seguendo le procedure dei protocolli, giocatori e staff sono stati di nuovo sottoposti a tampone e gli esiti sono attesi nelle prossime ore. Per ora non sembra essere a rischio il normale svolgimento della sfida di stasera.
ASSENTI
Duarte, che era entrato al 27' della ripresa della partita contro il Bologna giocata lunedì a San Siro, si aggiunge però alla lunga lista di indisponibili nel reparto difensivo. Assenti Musacchio, Romagnoli e Conti con Kjaer che aveva lamentato qualche problema alla schiena seppur non grave.
«Musacchio e Romagnoli stanno meglio, ma non vogliamo anticipare i tempi. Credo che potranno tornare in campo dopo la sosta - spiega Pioli - è la cosa più plausibile. Ho fiducia nell'area tecnica e so che se ci sarà l'occasione si cercherà di migliorare la rosa. Dietro abbiamo tre giocatori infortunatati, siamo corti nel reparto».
Senza Duarte e con Romagnoli e Musacchio infortunati, il Milan avrà a disposizione solo due centrali, Gabbia e Kjaer, almeno fino a ottobre. Il club dovrà correre ai ripari e Maldini cercherà di trovare in fretta un rinforzo per Pioli. «Non c'è nessuno come lui per convincere un giocatore a venire al Milan e per far crescere la sua carriera calcistica in questo grande club», afferma l'ad Ivan Gazidis. Si lavora per Matija Nastasic dello Shalke 04 e German Pezzella della Fiorentina.
Stasera contro i norvegesi del Bodo-Glimt che «hanno giocato 20 partite ufficiali, ne hanno vinte 18 e perse due», mette in guardia Pioli, non ci saranno neppure Leao e Rebic che deve scontare ancora due giornate di squalifica.
IN FORMA
Per fortuna di Pioli, però, c'è un Ibrahimovic in forma smagliante: «Mi ha stupito la sua già buonissima condizione. La settimana prima dell'Europa League aveva avuto qualche acciacco, ma si è fatto trovare pronto sia fisicamente che mentalmente».
L'allenatore valuterà le condizioni della squadra e non esclude cambi rispetto alla sfida di Dublino: «Diaz? Sì potrebbe giocare dall'inizio ma non ho ancora deciso, certamente è pronto».
Valutazioni e calcoli per un Milan che, nonostante le difficoltà, ha finora dimostrato di poter fare bene. La qualificazione ai gironi di Europa League è il primo obiettivo stagionale. In caso di vittoria contro il Bodo-Glimt, il Milan affronterà la vincente di Besiktas-Rio Ave. Tutte gare secche in cui non sono ammessi errori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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