CALCIO DILETTANTI
In Promozione, la Sacilese torna all'antico. Altro cambio in panchina, sempre quale soluzione interna. A bordo campo torna Mauro Lizzi che poco più di un mese fa aveva lasciato il posto al suo secondo Filippo Pessot. Lo stesso Pessot, poi, riprende il posto di vice. Intanto fervono le manovre di mercato. Si stanno cercando pedine sia per rinforzare l'attacco (Fabricio Bolgan, attualmente in forza all'Azzanese in Prima categoria è uno dei tanti nomi caldi) che la difesa. E c'è da scommettere che l'esperto uomo mercato, Gabriele Verri, alla fine trovi la quadra.
LA SITUAZIONE
Intanto la classifica è una pentola a pressione. In soli quattro punti si passa dalla vetta a metà del guado. Affollatissima la vetta. Il Maniago Vajont, uscito sconfitto dal Lavarian Mortean, è stato raggiunto da Prata Falchi, Casarsa, Unione Basso Friuli e Buiese. Tutti a quota 18, con il Casarsa targato Stefano Dorigo nel ruolo di squadra rivelazione. Primo inseguitore l'Ol3 con 16 punti. Corva, Maranese e la stessa Sacilese restano comunque in agguato a 14. Nono turno d'andata in archivio con il fattore campo padrone assoluto. Nessun exploit in trasferta e quadro completato da 2 pareggi, tra cui quello di Sacilese Torre, unico a reti inviolate.
IN PRIMA CATEGORIA
All'appello della classifica mancano i confronti Union Pasiano (13) Ceolini (10) rinviato causa Covid e Villanova (9) Vivai Rauscedo (14) per impraticabilità del terreno di gioco. Azzanese, leader a 22 con la miglior difesa (3), Virtus Roveredo 21, Calcio Bannia 19 (l'attacco più a 24) e Unione Smt a 18 non falliscono il bersaglio. Secondo capitombolo stagionale, invece, per il Vigonovo che rimane inchiodato a 15. Gli uomini di Ermano Diana non amano poi tanto le trasferte. Entrambi i capitomboli si sono consumati in esterna. Il primo al cospetto dell'Unione Smt (10 ottobre), il secondo sabato sul campo dell'Union Rorai, che ha ricominciato a correre dopo un poker di sconfitte senza soluzione di continuità. Per la leader Azzanese, con timoniere Michele Buset, uno score impressionante fatto di 7 vittorie (5 quelle consecutive), 1 rovescio nella prima domenica d'ottobre (mattatrice la Virtus Roveredo di Fabio Toffolo) e un pareggio in quella successiva (reti inviolate con il Vivai Rauscedo). Dei biancazzurri e della Virtus Roveredo le due vittorie interne. Entrambe con il minimo scarto rispettivamente contro il San Quirino, dell'ex di turno Attilio Tita da Pieve, Vallenoncello tradito da un autogol.
IN SECONDA CATEGORIA
Nel girone A continua il braccio di ferro tra la Liventina San Odorico, con la corona in testa (20 punti) e la Ramuscellese damigella (19). Non perdono terreno i gemelli siamesi Cordenonese 3S e Montereale Valcellina (18). Nel B il Valeriano Pinzano resta incollato al suo terzo posto (19) con davanti Tagliamento (25), Cussignacco e San Daniele (23). Dietro Barbeano (17) e Spilimbergo (16). Nel D, infine, è brodino in extremis il Morsano (14) che impatta con il Porpetto (8).
Cristina Turchet
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA In Promozione, la Sacilese torna all'antico. Altro cambio in panchina, sempre quale soluzione interna. A bordo campo torna Mauro Lizzi che poco più di un mese fa aveva lasciato il posto al suo secondo Filippo Pessot. Lo stesso Pessot, poi, riprende il posto di vice. Intanto fervono le manovre di mercato. Si stanno cercando pedine sia per rinforzare l'attacco (Fabricio Bolgan, attualmente in forza all'Azzanese in Prima categoria è uno dei tanti nomi caldi) che la difesa. E c'è da scommettere che l'esperto uomo mercato, Gabriele Verri, alla fine trovi la quadra.
LA SITUAZIONE
Intanto la classifica è una pentola a pressione. In soli quattro punti si passa dalla vetta a metà del guado. Affollatissima la vetta. Il Maniago Vajont, uscito sconfitto dal Lavarian Mortean, è stato raggiunto da Prata Falchi, Casarsa, Unione Basso Friuli e Buiese. Tutti a quota 18, con il Casarsa targato Stefano Dorigo nel ruolo di squadra rivelazione. Primo inseguitore l'Ol3 con 16 punti. Corva, Maranese e la stessa Sacilese restano comunque in agguato a 14. Nono turno d'andata in archivio con il fattore campo padrone assoluto. Nessun exploit in trasferta e quadro completato da 2 pareggi, tra cui quello di Sacilese Torre, unico a reti inviolate.
IN PRIMA CATEGORIA
All'appello della classifica mancano i confronti Union Pasiano (13) Ceolini (10) rinviato causa Covid e Villanova (9) Vivai Rauscedo (14) per impraticabilità del terreno di gioco. Azzanese, leader a 22 con la miglior difesa (3), Virtus Roveredo 21, Calcio Bannia 19 (l'attacco più a 24) e Unione Smt a 18 non falliscono il bersaglio. Secondo capitombolo stagionale, invece, per il Vigonovo che rimane inchiodato a 15. Gli uomini di Ermano Diana non amano poi tanto le trasferte. Entrambi i capitomboli si sono consumati in esterna. Il primo al cospetto dell'Unione Smt (10 ottobre), il secondo sabato sul campo dell'Union Rorai, che ha ricominciato a correre dopo un poker di sconfitte senza soluzione di continuità. Per la leader Azzanese, con timoniere Michele Buset, uno score impressionante fatto di 7 vittorie (5 quelle consecutive), 1 rovescio nella prima domenica d'ottobre (mattatrice la Virtus Roveredo di Fabio Toffolo) e un pareggio in quella successiva (reti inviolate con il Vivai Rauscedo). Dei biancazzurri e della Virtus Roveredo le due vittorie interne. Entrambe con il minimo scarto rispettivamente contro il San Quirino, dell'ex di turno Attilio Tita da Pieve, Vallenoncello tradito da un autogol.
IN SECONDA CATEGORIA
Nel girone A continua il braccio di ferro tra la Liventina San Odorico, con la corona in testa (20 punti) e la Ramuscellese damigella (19). Non perdono terreno i gemelli siamesi Cordenonese 3S e Montereale Valcellina (18). Nel B il Valeriano Pinzano resta incollato al suo terzo posto (19) con davanti Tagliamento (25), Cussignacco e San Daniele (23). Dietro Barbeano (17) e Spilimbergo (16). Nel D, infine, è brodino in extremis il Morsano (14) che impatta con il Porpetto (8).
Cristina Turchet
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