La Lazio non vuole arrendersi e s'affida ancora a Immobile

Martedì 7 Luglio 2020
La Lazio non vuole arrendersi e s'affida ancora a Immobile
L'ANTICIPO
ROMA Lo parola scudetto ora viene sussurrata sottovoce. Il sogno non è stato abbandonato. Il 3-0 contro il Milan non l'ha infranto. Chiaro che la sconfitta ha riportato tutti con i piedi per terra. La strada è ripidissima e la Juve ha un paio di tornanti di vantaggio. I biancocelesti sono stanchi e malconci ma hanno un gruppo granitico che ha dimostrato più volte di saper uscire dalle situazioni più complicate. Ora il calendario torna ad essere amico. Lo scudetto si deciderà nelle prossima 4 gare. La squadra di Inzaghi, stasera il Lecce, sabato il Sassuolo, mercoledì 15 l'Udinese e il 20 lo scontro diretto contro la Juventus. I bianconeri, invece, nei stessi giorni sfideranno Milan, Atalanta e Sassuolo. Insomma o la squadra di Sarri perde punti adesso o sarà difficile rimontare. C'è il precedente dell'andata: a 8 gare dalla fine i punti erano 8 ridotti a 3 dopo lo scontro diretto. Nulla è impossibile.
LE INSIDIE
Certo va detto che la Lazio naviga con il vento contrario. La condizione fisica è ai minimi e l'infermeria è piena. Difficile giocare sempre senza almeno 4 titolari. La testa in questi casi può fare la differenza ma da sola non basta. Serve recuperare un minimo di brillantezza. Quella che è mancata contro il Milan. Questa sera la squadra di Inzaghi troverà un Lecce in caduta libera: quattro ko su quattro (subendo in tre occasioni 4 gol) e terzultimo posto in classifica. Inzaghi teme un contraccolpo dopo il ko di sabato sera: «Indipendentemente dai risultati delle altre dobbiamo guardare in casa nostra. Abbiamo una partita importante e difficile a Lecce, dobbiamo affrontarla al meglio e ragionare di partita in partita». C'è di più perché un obiettivo la Lazio potrebbe già centrarlo. Se vince questa sera e Roma e Napoli non ottengono i tre punti contro Parma e Genoa è matematicamente in Champions League.
LUIS ALBERTO FA 100
Inzaghi in questo momento complicato si aggrappa alla cabala. C'è una statistica da tener d'occhio: la Lazio è la squadra contro cui il Lecce ha segnato di più in Serie A (30 gol). E poi torna Immobile, implacabile contro le neopromosse: ben 21 gol in 19 partite di A contro formazioni fresche di salto di categoria. Oggi si riprenderà l'attacco e lo farà in coppia con Caicedo. Anche lui torna dalla squalifica. Ad accendere la luce sarà Luis Alberto. Oggi taglierà il traguardo delle 100 presenze in serie A.
Emiliano Bernardini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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