SERIE D
E' stato fra i più brillanti dell'ultima sfortunata gara interna contro l'Union Feltre, fallendo anche un gol all'inizio.
«Questione di centimetri afferma Alessio Rigon mi sono trovato dieci centimetri avanti col corpo ed anche se ho tentato una torsione e di toccare di punta la palla non sono riuscito a dargli la forza per entrare. Peccato perché sarebbe stata una rete che avrebbe potuto indirizzare diversamente la gara».
Invece, è arrivata la quarta sconfitta interna consecutiva. Chiediamo al giovanissimo interno, che compirà 19 anni la vigilia di Natale, il perché del differente cammino della squadra fra le gare interne e quelle esterne: «E' una bella domanda alla quale proprio non saprei rispondere. Ne abbiamo parlato in settimana nello spogliatoio ma nessuno riesce a spiegarlo. Sul terreno amico, nel nostro fortino, dovremmo costruire la salvezza ed, invece, ultimamente non riusciamo a fare punti».
A questo punto si potrebbe dire che fortunatamente oggi giocate fuori, anche se su un terreno difficile come quello di Este: «E' vero, giochiamo in trasferta e da quattro gare torniamo a casa con punti. Vogliamo assolutamente proseguire nella striscia positiva anche perché nell'ultima trasferta di Arzignano abbiamo colto un pareggio importante contro una squadra che lotta per la promozione ed in casa aveva sempre vinto».
Che settimana è stata dal punto di vista del morale? «Era un po' basso all'inizio ma nel corso dei giorni è cresciuto e c'è in noi la consapevolezza che se giochiamo come nelle ultime gare, anche quella persa senza meritarlo di domenica scorsa, possiamo fare risultato. Anzi vogliamo portare via punti da Este».
Mancherà Bernasconi squalificato, che gara prevedi tatticamente? «Credo che il mister imposterà la squadra per il 4-4-2, ma in corso di gara si potrebbe anche cambiare com'è accaduto a Tamai quando all'inizio, con questo modulo, soffrivamo e passando al 4-3-3 poi abbiamo vinto».
Questa la probabile formazione: Fortin, Boesso, Taddia, Griggio, Toso, Casagrande, Rigon, Bandiera, Conti, Baldrocco, Zender.
Lino Perini
© RIPRODUZIONE RISERVATA E' stato fra i più brillanti dell'ultima sfortunata gara interna contro l'Union Feltre, fallendo anche un gol all'inizio.
«Questione di centimetri afferma Alessio Rigon mi sono trovato dieci centimetri avanti col corpo ed anche se ho tentato una torsione e di toccare di punta la palla non sono riuscito a dargli la forza per entrare. Peccato perché sarebbe stata una rete che avrebbe potuto indirizzare diversamente la gara».
Invece, è arrivata la quarta sconfitta interna consecutiva. Chiediamo al giovanissimo interno, che compirà 19 anni la vigilia di Natale, il perché del differente cammino della squadra fra le gare interne e quelle esterne: «E' una bella domanda alla quale proprio non saprei rispondere. Ne abbiamo parlato in settimana nello spogliatoio ma nessuno riesce a spiegarlo. Sul terreno amico, nel nostro fortino, dovremmo costruire la salvezza ed, invece, ultimamente non riusciamo a fare punti».
A questo punto si potrebbe dire che fortunatamente oggi giocate fuori, anche se su un terreno difficile come quello di Este: «E' vero, giochiamo in trasferta e da quattro gare torniamo a casa con punti. Vogliamo assolutamente proseguire nella striscia positiva anche perché nell'ultima trasferta di Arzignano abbiamo colto un pareggio importante contro una squadra che lotta per la promozione ed in casa aveva sempre vinto».
Che settimana è stata dal punto di vista del morale? «Era un po' basso all'inizio ma nel corso dei giorni è cresciuto e c'è in noi la consapevolezza che se giochiamo come nelle ultime gare, anche quella persa senza meritarlo di domenica scorsa, possiamo fare risultato. Anzi vogliamo portare via punti da Este».
Mancherà Bernasconi squalificato, che gara prevedi tatticamente? «Credo che il mister imposterà la squadra per il 4-4-2, ma in corso di gara si potrebbe anche cambiare com'è accaduto a Tamai quando all'inizio, con questo modulo, soffrivamo e passando al 4-3-3 poi abbiamo vinto».
Questa la probabile formazione: Fortin, Boesso, Taddia, Griggio, Toso, Casagrande, Rigon, Bandiera, Conti, Baldrocco, Zender.
Lino Perini
