JUVE-INTER, PASSAGGIO DI CONSEGNE PIRLO: «IL LORO SCUDETTO CI BRUCIA»

Sabato 15 Maggio 2021
IL BIG MATCH
TORINO Passaggio di consegne oggi all'Allianz Stadium. Il tricolore è cucito sulle maglie della Juventus, ma lo sarà ancora per poco: da tempo ormai è passato all'Inter. «In campo ci deve bruciare vedere la squadra che viene allo Stadium come campione d'Italia - la carica di Andrea Pirlo alla vigilia - e ci deve dare qualcosa in più per l'obiettivo che dobbiamo raggiungere».
Di fronte ci sarà proprio l'allenatore che cominciò un'era durata nove anni alla Juventus e che, adesso, se la gode sull'altra sponda: «Juve-Inter è una sfida che significa tantissimo, è normale che Conte la stia preparando nel migliore dei modi - dice il tecnico bianconero - e che voglia vincere per dimostrare sul campo di essere campione. Ma anche per noi vale tanto, possiamo ancora arrivare in Champions». Già, anche se non dipenderà solo dalla Juve: serve che una tra Milan e Atalanta faccia meno di tre punti nelle ultime due giornate e che il Napoli stecchi una gara tra Fiorentina ed Hellas Verona. A patto, ovviamente, che Ronaldo e compagni facciano l'en plein tra Inter e Bologna: «L'aspetto più positivo è esserci ritrovati a livello di squadra» spiega il Maestro dopo il riscatto di Reggio Emilia. In una parola, quel «giocare da squadra» che servirà nelle ultime tre partite della stagione, finale di coppa Italia contro l'Atalanta compresa. Anche perché, di rimpianti, ce ne sono fin troppi: «Se non arrivi all'obiettivo devi averli per forza - dice Pirlo - ma faremo gli esami alla fine: so che abbiamo commesso tanti errori e sarebbe bastato qualche punto in più, purtroppo in alcune occasioni non abbiamo avuto il fuoco dentro».
BALLOTTAGGIO
Alex Sandro e Szczesny annunciati dall'inizio in formazione, mentre per spalleggiare Ronaldo ballottaggio Dybala-Morata.
Sul fronte nerazzurro Antonio Conte va a caccia della sua prima vittoria a Torino da avversario, con la speranza magari di dare una spallata decisiva ai bianconeri per escluderli definitivamente dalla lotta Champions. La sfida è l'occasione per ricordare quanto fatto dai nerazzurri. «In un campionato equilibrato c'è stata una squadra che ha fatto cose straordinarie: merito ai calciatori e a tutta l'Inter», le parole di Conte. «Avevo pronosticato un campionato molto equilibrato. E di fatto lo è stato, a parte l'Inter che ha preso una propria strada andando dritta fino al traguardo. L'equilibrio c'è, ma dietro all'Inter: noi abbiamo fatto qualcosa di inaspettato, anche per come è stato fatto», ha sottolineato il tecnico.
Una stagione straordinaria per merito, anche, della vittoria dell'andata proprio contro i bianconeri. «Nel corso di una stagione ci sono delle partite che ti mettono di fronte ai più forti e ti dicono a che livello sei - ha proseguito Conte -. Vincere, nella gara di andata, contro la squadra che per nove anni di seguito aveva conquistato lo scudetto e dalla quale l'Inter aveva un gap da colmare ha significato molto a livello di autostima, di consapevolezza nei propri mezzi. Da questo punto di vista è stata una vittoria molto importante».
Per oggi si va verso infatti il ritorno di tutta la formazione titolare, a partire da capitan Handanovic in porta fino alla coppia Lukaku-Lautaro in attacco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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