Impresa Giorgi, vola al terzo turno degli Australian Open

Venerdì 24 Gennaio 2020
TENNIS
Se ci sei batti un colpo. Camila Giorgi giusto un anno fa salutava la Rod Laver Arena dopo aver fatto a pallate con Karolina Pliskova. Poi i guai al polso e un 2019 in cui gli unici sorrisi erano arrivati durante l'estate sul cemento americano con le due finali (perse però) a Washington e nel Bronx. Tanto da scivolare fuori dalle top 100. Se a Melbourne la vittoria all'esordio contro la tedesca Lottner aveva fatto intravedere segnali positivi, il netto successo per 6-3, 6-1 contro Svetlana Kuznetsova è arrivato al termine di un match quasi perfetto. Intensità, potenza e anticipi: la 28enne azzurra ha spazzato via dal campo l'avversaria dal palmares di lusso (un titolo agli US Open e uno al Roland Garros). A 34 anni la russa non è più quella dei tempi belli, ma talento ne ha in abbondanza. La Giorgi andava letteralmente al doppio della velocità: dalla rapidità dei piedi alla palla. E sbagliava poco: il saldo tra vincenti ed errori gratuiti è ampiamente positivo (+13). «Sono molto soddisfatta della mia prestazione - dice - mi piacciono le condizioni in cui si gioca a Melbourne». Anche se dopo gli incendi, il fumo, la grandine, il caldo e il vento, è venuta giù pure una pioggia di fango e sabbia con la città si è svegliata sotto una coltre marroncina. Non pensa alla classifica: «Non è un cruccio, se vinco partite migliorerà».
CIRCUITO SENZA REGINA
Domani giocherà il decimo terzo turno Slam in carriera, il terzo agli Australian Open. Cercherà per la prima volta il pass per gli ottavi del Major down under sfidando un'altra pluricampionessa Slam, la tedesca Angelique Kerber. «Camila quando è in fiducia è una minaccia per chiunque», sottolinea il capitano azzurro di Fed Cup Tathiana Garbin. Nel 2019 per il terzo anno di fila il circuito ha avuto 4 campionesse Slam differenti, a riprova di quanto equilibrio ci sia nel tennis femminile. Le giocatrici che possono ambire al titolo a Melbourne sono tante e le sorprese dietro l'angolo. Perché non provarci?
SEPPI KO
Nel tabellone maschile dopo le due grandi vittorie di Fabio Fognini, che sfida al terzo turno l'argentino Pella nelle prime ore del mattino italiano, questa volta il quinto set è stato fatale ad Andreas Seppi: era la sua 41esima partita al quinto set, di cui 14 in Australia. Ha finito col cedere a Wawrinka per 4-6 7-5 6-3 3-6 6-4 dopo oltre 3 ore e mezza. «Gioco altre 3-4 settimane, poi mi fermo perché nasce la bimba». Auguri.
Guido Frasca
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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