IL SINDACO
SAN VENDEMIANO «Quel campo porta bene». Guido Dussin, sindaco

Martedì 3 Agosto 2021
IL SINDACO
SAN VENDEMIANO «Quel campo porta bene». Guido Dussin, sindaco di San Vendemiano, vola alto (è proprio il caso di dirlo) sulle ali della medaglia d'oro vinta da Gianmarco Gimbo Tamberi per 7 mesi testimonial di l'Atl-Etica San Vendemiano, che si allena sulla pista attorno al campo da calcio dove è cresciuto niente meno che Alessandro Del Piero. Quindi il risultato dell'equazione campo di San Vendemiano uguale successi sportivi è quel campo porta bene. Due campioni che hanno portato i colori azzurri nella storia dello sport internazionale. Poco prima dell'Olimpiade, Tamberi ha ufficializzato il suo ingresso nel gruppo sportivo delle Fiamme Oro di Padova, ma gli ultimi mesi di preparazione e le ultime gare le ha fatte con la maglia di Atl-Etica. Quindi quell'oro è anche un po' di Marca. Anzi, è anche un po' di San Vendemiano. Quei 2 metri e 37 li ha scalati anche grazie all'Atl-Etica. Che è la società della rinascita di Gimbo, arrivato a Tokyo dopo aver mancato l'Olimpiade precedente a causa di un brutto infortunio. Tamberi ha esordito con la maglia di Atl-Etica nel gennaio scorso al Palaindoor di Ancona ottenendo un ottimo risultato di salto (2.35 metri) e miglior misura al mondo di quel primo scorcio di stagione. L'oro azzurro aveva scelto la società sanvedemianese dopo aver lasciato il gruppo delle Fiamme Gialle e prima di fare il concorso per entrare in Polizia.
SCELTA ETICA
Aveva scelto Atl-Etica per un motivo preciso: «Asseconda un mio intento -aveva detto Tamberi- promuovere i valori AICS, che sono i valori sani dello sport, con un tono di voce entusiasta, vicino alla soglia di attenzione degli adolescenti che hanno molte sollecitazioni, eppure devono capire che la scuola e lo sport creano le condizioni per essere cittadini migliori». La società ha tra i suoi principi fondanti etica e attenzione alla crescita morale oltre che tecnica dei ragazzi, proprio come vuole far sapere già dal nome scelto: non solo atletica, ma soprattutto etica. La Road to Tokyo 2021 di Gimbo, quella che è immortalata sull'ormai famoso gesso che domenica lo ha accompagnato in pista, è passata dunque anche per San Vendemiano. Il sindaco Dussin vorrebbe dire «non c'è due senza tre», ma la scaramanzia impone il silenzio quindi si limita a dire «dall'altra parte del campo, nel palazzetto, si allena l'Imoco volley delle nazionali Egonu e Sylla che stanno disputando l'Olimpiade...». Non finisce la frase ma il senso è chiaro: speriamo che San Vendemiano porti bene anche a loro.
RITORNO IN PISTA
Atl-Etica potrebbe tornare sulla pista comunale in settembre, quando saranno finiti i lavori di rifacimento del manto, magari per inaugurare la nuova struttura proprio con lui e condividere l'oro con chi ha fatto parte del cammino che lo ha portato sulla vetta del mondo. È solo una speranza, ma i giovani di Atl-Etica un po' ci sperano. Per loro sarebbe incontrare un mito. C'è da scommettere che per realizzare questo sogno amministrazione e società ce la metteranno tutta. Anche perché dopo i lavori, la pista avrà le caratteristiche per essere omologata per gare nazionali. Oltre al rifacimento della pavimentazione, gli altri interventi riguardano il riposizionamento della corsia siepi e la risistemazione delle pedane per i salti e i lanci. Poco meno di 400mila euro per avere un impianto pronto ad accogliere piccoli e grandi atleti. E chissà che non possa essere proprio Tamberi a tenere a battesimo le strutture rinnovate. Comunque vada, c'è già un po' di San Vendemiano nella storia dell'atletica italiana, di cui domenica Tamberi ha scritto una pagina importante.
Elisa Giraud
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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