IL GIRO TORNA IN FRIULI CON TRE TAPPE SUPER

Giovedì 25 Febbraio 2021
CICLISMO
PORDENONE Saranno tre le tappe al Giro d'Italia 2021 che coinvolgeranno il Friuli Venezia Giulia: Cittadella Zoncolan (14. frazione, il 22 maggio), Grado Gorizia, (15., il 23) e l'attesa Sacile Cortina (16., 24). In particolare la partenza  dall'Altolivenza rappresenterà un omaggio a Denis Zanette, scomparso nel 2003, che nella sua brillante carriera pro vinse due tappe rosa. Nel 1995 (Aki-Gipiemme) fece sua la 18. frazione, Stradella-Santuario di Vicoforte, mentre nel 2001 (Liquigas) mise il sigillo sul 10. segmento Lido di Jesolo-Lubiana. Denis gareggiò per la Sacilese Tomietto vincendo 27 corse con i Giovanissimi e 6 con gli Juniores. Dal 1989 al 94 fu Dilettante e vinse altre 15 gare, tra le quali il Campionato italiano e la Astico-Brenta. Passò professionista nel 1995 e lavorò per capitani come Casagrande e Rebellin. Fu proprio quest'ultimo a volerlo in Nazionale per il Mondiale del 2000 a Plouay. Oltre alle due tappe al Giro, Zanette ottenne pure il terzo posto al Fiandre del 2001. Nel 2003, dopo una visita dentistica, morì a 32 anni per una crisi cardiaca derivante da una patologia cardiaca polmonare.
PERCORSO
L'edizione numero 104 della corsa rosa scatterà l'8 maggio da Torino con una cronometro individuale. Il cronoprologo assegnerà la prima maglia rosa. Il Piemonte sarà protagonista anche nelle due giornate successive. La seconda tappa muoverà da Stupinigi per arrivare a Novara dopo 173 chilometri pianeggianti; la terza, da Biella a Canale, prevede tre Gpm nella seconda metà e un finale movimentato, che potrebbe dare adito ad azioni importanti da parte dei corridori più in forma. Poi si passerà in Emilia Romagna con la Piacenza-Sestola e la Modena-Cattolica. A seguire giornata impegnativa nelle Marche, con la Grotte di Frasassi-Ascoli (Colle San Giacomo). Proseguirà quindi la discesa lungo il territorio italiano con le Notaresco-Termoli e la Foggia - Guardia Sandramondi. La chiusura della prima settimana sarà rappresentata dall'arrivo in salita a Campo Felice, in Abruzzo. La seconda settimana partirà con l'Aquila -  Foligno. A seguire andranno in scena la Perugia-Montalcino, la Siena-Bagno di Romagna e la Ravenna-Verona. Sabato 22 maggio il Giro entrerà in Friuli Venezia Giulia con l'arrivo in cima allo Zoncolan dal versante di Suttrio. Il giorno dopo sarà la volta dell'impegnativa Grado-Gorizia, con lo sconfinamento in Slovenia. Quindi la complicata Sacile - Cortina d'Ampezzo, che prevede le asperità di Fedai, Pordoi e Giau. Dopo l'ultima pausa ecco la settimana conclusiva. La sfida rosa vivrà giornate di massimo impegno con Canazei-Sega di Ala (Vallagarina), Rovereto - Stradella, Abbiategrasso - Alpe di Mera, Verbania - Valle Spluga. A completare il quadro, il 30 maggio, ecco la terza cronometro: Senago - Milano. Sarà al via pure Davide Cimolai, di Vigonovo di Fontanafredda, con la maglia dell'Israel Start-Up Nation. Tra le ricorrenze previste anche i cento anni di Alfredo Martini, figura di spicco e lume del ciclismo, al quale gli organizzatori hanno attribuito un doveroso e sentito ricordo, nonché i 90 anni della Maglia Rosa, che per la prima volta fu assegnata al termine della prima tappa del 1931 a Mantova. Per questo, entrambe risultano compatibili con i festeggiamenti a Dante Alighieri: per il Sommo Poeta  si correrà il 21 maggio la Ravenna - Verona.
Nazzareno Loreti
© RIPRODUZIONE RISERVATA   
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