HOCKEY ALPS LEAGUE
L'Hafro Cortina riprende il suo campionato nella Alps hockey league dopo una decina di giorni dal sonoro 7-2 inferto al Vipiteno sabato 11 dicembre. I ragazzi di Ivo Machacka mancano dall'Olimpico da quasi tre settimane, da giovedì 2. Ci tornano stasera alle 20.30, per accogliere gli austriaci di Zell am See (arbitri Kummer, Wuntschk, Holzer e Poetscher). Le due squadre sono appaiate a 35 punti, ma il Cortina è avanti di una posizione, settima contro ottava, anche se gli Orsi Polari del Salisburghese hanno una partita in più da recuperare; all'andata, in casa, vinsero 3-2. Si preannuncia dunque un incontro equilibrato, che potrà essere deciso da episodi, oppure da situazioni di gioco di inferiorità numerica, per espulsioni. Il Cortina è parso in forma nelle ultime uscite, anche se c'è stato lo spiacevole 4-1 con il Renon, viziato da uno scriteriato primo tempo. Rientreranno i due giovani terzini Alberto Colli ed Enrico Larcher, reduci dalla trionfale trasferta con la nazionale Juniores Under 20 allenata da Giorgio De Bettin, che ha conquistato la promozione in Divisione A con un percorso netto, ai Mondiali di Brasov, in Romania, vincendo tutte le partite, contro Lituania, Romania, Spagna, Corea del Sud e Gran Bretagna.
DOPPIO FRONTE
Il Cortina è ancora impegnato su due fronti; oltre alla classifica di Ahl, nella speranza di raggiungere la sesta posizione per l'accesso diretto ai playoff, deve anche pensare alle semifinali del campionato Italian league serie A, che assegneranno lo scudetto tricolore 2022. Vi accedono le prime quattro squadre italiane della classifica dell'Alps league, senza considerare quindi le compagini di Austria e Slovenia. Assegnati da tempo i primi tre posti ad Asiago (campione in carica), Renon e Gardena, il Cortina ha agguantato la quarta posizione in maniera rocambolesca, nelle concitate ultime settimane. Prima l'Asiago ha perso inaspettatamente con il Merano, aprendo la strada alla squadra altoatesina. Poi però proprio il Merano, che pure era favorito, è crollato a Vipiteno, con un sonoro 4-1, e ha chiuso la qualificazione a pari merito con il Cortina, passato per la miglior differenza reti negli scontri diretti, merito di un clamoroso 5-0 inferto a domicilio, il 7 ottobre scorso.
LE FINALI SCUDETTO
L'andata si giocherà martedì 11 gennaio, con i due derby AsiagoCortina nel Veneto e RenonGardena in Alto Adige; giovedì 13 il ritorno a campi invertiti. Eventuale gara 3 sabato 15, di nuovo in casa delle meglio classificate, Asiago e Renon. Le due vincitrici si scontreranno nella finale scudetto martedì 8 febbraio e giovedì 10, con l'eventuale gara 3 sabato 12.
TRA NATALE E CAPODANNO
Dopo la partita di stasera il Cortina giocherà giovedì a Feldkirch e martedì 28 all'Olimpico, per chiudere il 2021 con ritmi stranamente blandi, rispetto alle concitate sequenze di partite nel periodo delle feste degli anni passati.
Marco Dibona
© riproduzione riservata
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'Hafro Cortina riprende il suo campionato nella Alps hockey league dopo una decina di giorni dal sonoro 7-2 inferto al Vipiteno sabato 11 dicembre. I ragazzi di Ivo Machacka mancano dall'Olimpico da quasi tre settimane, da giovedì 2. Ci tornano stasera alle 20.30, per accogliere gli austriaci di Zell am See (arbitri Kummer, Wuntschk, Holzer e Poetscher). Le due squadre sono appaiate a 35 punti, ma il Cortina è avanti di una posizione, settima contro ottava, anche se gli Orsi Polari del Salisburghese hanno una partita in più da recuperare; all'andata, in casa, vinsero 3-2. Si preannuncia dunque un incontro equilibrato, che potrà essere deciso da episodi, oppure da situazioni di gioco di inferiorità numerica, per espulsioni. Il Cortina è parso in forma nelle ultime uscite, anche se c'è stato lo spiacevole 4-1 con il Renon, viziato da uno scriteriato primo tempo. Rientreranno i due giovani terzini Alberto Colli ed Enrico Larcher, reduci dalla trionfale trasferta con la nazionale Juniores Under 20 allenata da Giorgio De Bettin, che ha conquistato la promozione in Divisione A con un percorso netto, ai Mondiali di Brasov, in Romania, vincendo tutte le partite, contro Lituania, Romania, Spagna, Corea del Sud e Gran Bretagna.
DOPPIO FRONTE
Il Cortina è ancora impegnato su due fronti; oltre alla classifica di Ahl, nella speranza di raggiungere la sesta posizione per l'accesso diretto ai playoff, deve anche pensare alle semifinali del campionato Italian league serie A, che assegneranno lo scudetto tricolore 2022. Vi accedono le prime quattro squadre italiane della classifica dell'Alps league, senza considerare quindi le compagini di Austria e Slovenia. Assegnati da tempo i primi tre posti ad Asiago (campione in carica), Renon e Gardena, il Cortina ha agguantato la quarta posizione in maniera rocambolesca, nelle concitate ultime settimane. Prima l'Asiago ha perso inaspettatamente con il Merano, aprendo la strada alla squadra altoatesina. Poi però proprio il Merano, che pure era favorito, è crollato a Vipiteno, con un sonoro 4-1, e ha chiuso la qualificazione a pari merito con il Cortina, passato per la miglior differenza reti negli scontri diretti, merito di un clamoroso 5-0 inferto a domicilio, il 7 ottobre scorso.
LE FINALI SCUDETTO
L'andata si giocherà martedì 11 gennaio, con i due derby AsiagoCortina nel Veneto e RenonGardena in Alto Adige; giovedì 13 il ritorno a campi invertiti. Eventuale gara 3 sabato 15, di nuovo in casa delle meglio classificate, Asiago e Renon. Le due vincitrici si scontreranno nella finale scudetto martedì 8 febbraio e giovedì 10, con l'eventuale gara 3 sabato 12.
TRA NATALE E CAPODANNO
Dopo la partita di stasera il Cortina giocherà giovedì a Feldkirch e martedì 28 all'Olimpico, per chiudere il 2021 con ritmi stranamente blandi, rispetto alle concitate sequenze di partite nel periodo delle feste degli anni passati.
Marco Dibona
© riproduzione riservata
