ECCELLENZA
PORDENONE Lontano da casa il Fiume Veneto Bannia sogna i play off. Non perché la Juventina sia uno scontato lasciapassare verso la zona nobile. Piuttosto, considerando le distanze minime. Anche se poi il quinto posto deve accorciare sul secondo perché gli spareggi vengano fatti. Ora non sarebbe così, ma sono calcoli che rinviamo alla primavera. Adesso i neroverdi devono tenersi in caldo una posizione conquistata, tornando a vincere. I goriziani padroni di casa soffiano sul collo solo 3 passi dietro. Da cambiare è proprio la tendenza fiumana fuori casa. Se, ricominciando da oggi, la squadra di Calderone riescisse a racimolare più punti in trasferta, potrebbe permettersi di cullare i sogni. Se no la realtà sarà quella di giocarsi, di settimana in settimana, un difficile equilibrio in mezzo al gruppo.
A Cordenons la novità Davide Scarpa, attaccante classe '94 proveniente dal Treviso, bilancia intanto l'assenza di Serrago per squalifica. Mentre Romeo è dato in rientro dall'infortunio. Il club del presidente pro tempore Zoccoletto, invece, arriva da una prestazione peggiore delle precedenti. Lo scopo resta evitare le pastoie dei play out. Su quale sia quella veritiera, Andrea Barbieri assicura «che lo è stata la squadra fino al Fontanafredda. Con il Tricesimo abbiamo sbagliato gara. Può succedere un passaggio a vuoto, ma non dobbiamo ripeterlo«.
«A Torviscosa guarda al presente l'allenatore cordenonese - sicuramente sarà una partita bella, perché tutte e due cercano di fare gioco. Penso si affronti una gara aperta, in cui vogliamo fare punti e la giochiamo senza barricate. Sono convinto che disputeremo una grande sfida e porteremo a casa qualcosa». Andare ospiti del Torviscosa può essere uno stimolo per dimostrare che i granata non sono da retrovie. Gli udinesi della Bassa sono terzi in classifica, ben staccati dal duo di testa. Tuniz e soci ballano nell'indecisione di affrancarsi, oltre la quota più alta dei play out, oppure rimanerne condizionati per il periodo pre-natalizio. Torviscosa e Cordenons hanno in comune solo il numero 14: non Cruiijff, ma per i primi coincide con i gol presi, per gli altri quelli segnati, praticamente uno a partita.
Roberto Vicenzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Lontano da casa il Fiume Veneto Bannia sogna i play off. Non perché la Juventina sia uno scontato lasciapassare verso la zona nobile. Piuttosto, considerando le distanze minime. Anche se poi il quinto posto deve accorciare sul secondo perché gli spareggi vengano fatti. Ora non sarebbe così, ma sono calcoli che rinviamo alla primavera. Adesso i neroverdi devono tenersi in caldo una posizione conquistata, tornando a vincere. I goriziani padroni di casa soffiano sul collo solo 3 passi dietro. Da cambiare è proprio la tendenza fiumana fuori casa. Se, ricominciando da oggi, la squadra di Calderone riescisse a racimolare più punti in trasferta, potrebbe permettersi di cullare i sogni. Se no la realtà sarà quella di giocarsi, di settimana in settimana, un difficile equilibrio in mezzo al gruppo.
A Cordenons la novità Davide Scarpa, attaccante classe '94 proveniente dal Treviso, bilancia intanto l'assenza di Serrago per squalifica. Mentre Romeo è dato in rientro dall'infortunio. Il club del presidente pro tempore Zoccoletto, invece, arriva da una prestazione peggiore delle precedenti. Lo scopo resta evitare le pastoie dei play out. Su quale sia quella veritiera, Andrea Barbieri assicura «che lo è stata la squadra fino al Fontanafredda. Con il Tricesimo abbiamo sbagliato gara. Può succedere un passaggio a vuoto, ma non dobbiamo ripeterlo«.
«A Torviscosa guarda al presente l'allenatore cordenonese - sicuramente sarà una partita bella, perché tutte e due cercano di fare gioco. Penso si affronti una gara aperta, in cui vogliamo fare punti e la giochiamo senza barricate. Sono convinto che disputeremo una grande sfida e porteremo a casa qualcosa». Andare ospiti del Torviscosa può essere uno stimolo per dimostrare che i granata non sono da retrovie. Gli udinesi della Bassa sono terzi in classifica, ben staccati dal duo di testa. Tuniz e soci ballano nell'indecisione di affrancarsi, oltre la quota più alta dei play out, oppure rimanerne condizionati per il periodo pre-natalizio. Torviscosa e Cordenons hanno in comune solo il numero 14: non Cruiijff, ma per i primi coincide con i gol presi, per gli altri quelli segnati, praticamente uno a partita.
Roberto Vicenzotto
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