Ferrari, il debutto in Austria è dedicato a Zanardi

Mercoledì 1 Luglio 2020
Ferrari, il debutto in Austria è dedicato a Zanardi
FORMULA UNO
ROMA La Mercedes nera con Hamilton contro il razzismo, la Ferrari con una scritta per sostenere Zanardi. Il Gran Premio d'Austria di F1 darà anche un segnale di solidarietà per quanto succede nel mondo. Le monoposto di Vettel e Leclerc avranno disegnato sulle fiancate l'hashtag «#ForzaAlex», visibile da entrambi i lati del rool hoop (cioè nella zona dove sono posti i rinforzi in caso di ribaltamento dell'auto) delle vetture che da venerdì a domenica torneranno in pista nel Red Bull Ring.
La Scuderia lancia così un messaggio di vicinanza e supporto - fa sapere la scuderia di Maranello - al campione paralimpico ed ex pilota di Formula Uno che sta lottando per la vita nell'ospedale di Siena dopo aver subito due difficili interventi a causa del terribile incidente del quale è stato protagonista con la sua handbike.
PARTENZA IN SALITA
E' una Ferrari, quella che prende il via nel Mondiale, che teme una partenza in salita. Sarà infatti costretta a gareggiare con la stessa configurazione della SF1000 che non aveva entusiasmato nei test invernali a Barcellona. «Ciò non vuol dire - spiegato Mattia Binotto - che, nelle 5 settimane e mezzo in cui abbiamo potuto lavorare, fra le stringenti limitazioni legate alle procedure di sicurezza e la chiusura delle attività operative decise dalla FIA è stato davvero limitato, siamo rimasti con le mani in mano». In sostanza la Ferrari pare avere capito quali sono stati i problemi, soprattutto aerodinamici. Ma ha preferito non apportare solo modifiche, scegliendo uno sviluppo più completo della vettura. «L'obiettivo - ha concluso Binotto - è di portare in pista aggiornamenti importanti alla terza gara, quella del 19 luglio in Ungheria. Per ora cercheremo soltanto di portare a casa il maggior numero di punti possibile».
I PILOTI
Intanto sui social hanno parlato anche i piloti. «Sono pronto a dare il massimo, anche se non sarà lo stesso senza i tifosi a sostenerci. Dobbiamo essere realisti pensando a quelli che sono i valori in campo espressi dai test, ma non per questo partiamo sconfitti», ha detto Sebastian Vettel. «Vogliamo fare meglio dello scorso anno, ma sarà difficile. L'inizio nei test invernali non era stato facile, dobbiamo ricordarlo e tenere i piedi per terra continuando a lavorare. Poi vedremo dove saremo», gli ha fatto eco Charles Leclerc.
Claudio Russo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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