LA TERZA COPPA
Un derby FemiCz Rovigo-Argos Petrarca pieno di mete (sette), emozioni e capovolgimenti di fronte fino al 34-34 finale compensa l'assurdità di un Continental Shield il cui esito è già scritto al 1° turno.
Con la vittoria 17-6 del Calvisano in Georgia contro la Dinamo Tblisi i giochi della terza coppa europea sono praticamente fatti. In finale ci arriveranno due italiane, sono ben 4 su 6 (le Fiamme Oro l'altra) e la sesta formazione sono i Barbarians belgi, sulla carta squadra materasso. Più che un trofeo per allargare i confini del rugby europeo è una farsa. Ma porterà in dote a Calvisano (col nuovo sponsor Kawasaki Robot e il nuovo australiano Sam Lane, 12 punti), Petrarca, Fiamme o Rovigo un titolo (lo Shield) e la qualificazione in Challenge Cup.
In tale contesto, il derby d'Italia ha espresso come sempre un valore intrinseco, indipendente dalla posta in palio. Rovigo voleva riscattare la sconfitta 16-0 nella sfida di campionato e c'è parzialmente riuscito. Piazzando stavolta tutto (7/8 Chillon contro 6/6 di Menniti Ippolito compreso un drop), trovando tre mete con Ferro, Lubian e Angelini (bella festa di compleanno per il centro, a segno e uomo del match al suo primo derby). Il Petrarca però non muore mai. Dopo essere stato +7 nel primo tempo, va sotto -6 al 64' e - 7 all'80' ma risponde colpo su colpo. Fino alla meta del 34-34 al 4' di recupero, su rolling maul, in superiorità numerica per il giallo a Momberg (placcaggio di spalla) che fa infuriare coach Casellato. E oltre al danno la beffa. Con 4 mete (Coppo, Gerosa, Cugini, Trotta) Padova si porta a casa anche il bonus e batte ai punti i rodigini 3-2. Quesito: i 10.000 euro di premio a vittoria dati dalla Fir in coppa saranno divisi a metà, o resteranno in cassa e a guadagnarci sarà il bilancio della federazione?
COPPA ITALIA: NEOPROMOSSE OK
Nel turno d'apertura di Coppa Italia sorridono le neo promosse Valsugana e Verona al primo successo stagionale. Girone 1: Valsugana-San Donà 34-14; Verona-Mogliano 48-7. Girone 2: Lazio-Valorugby 18-19; Viadana-Medicei 22-17.
Ivan Malfatto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un derby FemiCz Rovigo-Argos Petrarca pieno di mete (sette), emozioni e capovolgimenti di fronte fino al 34-34 finale compensa l'assurdità di un Continental Shield il cui esito è già scritto al 1° turno.
Con la vittoria 17-6 del Calvisano in Georgia contro la Dinamo Tblisi i giochi della terza coppa europea sono praticamente fatti. In finale ci arriveranno due italiane, sono ben 4 su 6 (le Fiamme Oro l'altra) e la sesta formazione sono i Barbarians belgi, sulla carta squadra materasso. Più che un trofeo per allargare i confini del rugby europeo è una farsa. Ma porterà in dote a Calvisano (col nuovo sponsor Kawasaki Robot e il nuovo australiano Sam Lane, 12 punti), Petrarca, Fiamme o Rovigo un titolo (lo Shield) e la qualificazione in Challenge Cup.
In tale contesto, il derby d'Italia ha espresso come sempre un valore intrinseco, indipendente dalla posta in palio. Rovigo voleva riscattare la sconfitta 16-0 nella sfida di campionato e c'è parzialmente riuscito. Piazzando stavolta tutto (7/8 Chillon contro 6/6 di Menniti Ippolito compreso un drop), trovando tre mete con Ferro, Lubian e Angelini (bella festa di compleanno per il centro, a segno e uomo del match al suo primo derby). Il Petrarca però non muore mai. Dopo essere stato +7 nel primo tempo, va sotto -6 al 64' e - 7 all'80' ma risponde colpo su colpo. Fino alla meta del 34-34 al 4' di recupero, su rolling maul, in superiorità numerica per il giallo a Momberg (placcaggio di spalla) che fa infuriare coach Casellato. E oltre al danno la beffa. Con 4 mete (Coppo, Gerosa, Cugini, Trotta) Padova si porta a casa anche il bonus e batte ai punti i rodigini 3-2. Quesito: i 10.000 euro di premio a vittoria dati dalla Fir in coppa saranno divisi a metà, o resteranno in cassa e a guadagnarci sarà il bilancio della federazione?
COPPA ITALIA: NEOPROMOSSE OK
Nel turno d'apertura di Coppa Italia sorridono le neo promosse Valsugana e Verona al primo successo stagionale. Girone 1: Valsugana-San Donà 34-14; Verona-Mogliano 48-7. Girone 2: Lazio-Valorugby 18-19; Viadana-Medicei 22-17.
Ivan Malfatto
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