LA FINALE MASCHILE
La Lube Civitavona completa il Grande Slam chiudendo con una vittoria il Mondiale per club a Betim, in Brasile. La finale con il Sada Cruziero finisce 3-1 (25-23, 19-25, 31-29, 25-21) e la squadra di Fefè De Giorgi termina il suo straordinario 2019 con l'ennesima vittoria, dopo scudetto e Champions League. La finale è intensa, con il Cruziero guidato da Conte (21 punti) che dopo aver perso in volata il primo set grazie a un ace di Simon, nel secondo parziale annichilisce la Lube. Nel terzo marchigiani davanti (16-13), ma i brasiliani riescono a raddrizzare il set che diventa un lungo punto a punto che dura quasi cinquanta minuti. Lo decide Juantorena, anche lui a quota 21 punti a fine gara. Rinvigorita dal successo la Lube appare più decisa nel quarto set, in cui è sempre ampiamente avanti, con Leal che chiude per il suo ventesimo punto personale. La Lube festeggia il primo titolo iridato della sua storia, il primo anche per il regista Bruno, il quinto invece per Juantorena, abbonato al mondiale con la maglia di Trento: «Sapevo che sarebbe stata una partita dura, ovviamente, e che sarebbe servito il contributo di tutti - commenta De Giorgi nel dopogara - Così è stato. Abbiamo conquistato il trofeo che tutti volevamo, noi, la società, i tifosi, abbiamo completato un triplete incredibile: adesso ci meritiamo di festeggiare».
Massimo Zilio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA La Lube Civitavona completa il Grande Slam chiudendo con una vittoria il Mondiale per club a Betim, in Brasile. La finale con il Sada Cruziero finisce 3-1 (25-23, 19-25, 31-29, 25-21) e la squadra di Fefè De Giorgi termina il suo straordinario 2019 con l'ennesima vittoria, dopo scudetto e Champions League. La finale è intensa, con il Cruziero guidato da Conte (21 punti) che dopo aver perso in volata il primo set grazie a un ace di Simon, nel secondo parziale annichilisce la Lube. Nel terzo marchigiani davanti (16-13), ma i brasiliani riescono a raddrizzare il set che diventa un lungo punto a punto che dura quasi cinquanta minuti. Lo decide Juantorena, anche lui a quota 21 punti a fine gara. Rinvigorita dal successo la Lube appare più decisa nel quarto set, in cui è sempre ampiamente avanti, con Leal che chiude per il suo ventesimo punto personale. La Lube festeggia il primo titolo iridato della sua storia, il primo anche per il regista Bruno, il quinto invece per Juantorena, abbonato al mondiale con la maglia di Trento: «Sapevo che sarebbe stata una partita dura, ovviamente, e che sarebbe servito il contributo di tutti - commenta De Giorgi nel dopogara - Così è stato. Abbiamo conquistato il trofeo che tutti volevamo, noi, la società, i tifosi, abbiamo completato un triplete incredibile: adesso ci meritiamo di festeggiare».
Massimo Zilio
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