CICLISMO
Wout Van Aert mette a segno una doppietta eccezionale. Dopo aver vinto

Domenica 9 Agosto 2020
CICLISMO
Wout Van Aert mette a segno una doppietta eccezionale. Dopo aver vinto la Strade Bianche sabato scorso a Siena, il fuoriclasse belga, che in passato è stato per tre volte campione del mondo di ciclocross nella categoria Elite, ottiene il suo primo successo in carriera in una classica monumento, trionfando alla Milano-Sanremo. Il portacolori della Jumbo-Visma è riuscito nell'impresa di vincere le due corse come è accaduto lo scorso anno a Julian Alaphilippe, che ieri si è dovuto accontentare della seconda piazza. Una vittoria storica in un'edizione altrettanto storica della Sanremo, tenutasi in estate e su un percorso rinnovato: è\rimasto però inalterato il fascino di una corsa così bella, la più lunga della stagione, con oltre 300 km da percorrere.
ULTIMI CHILOMETRI
I favoriti per il successo finale hanno dato fuoco alle polveri solo negli ultimi chilometri. Il primo colpo di scena arriva a 35 km dal traguardo, quando il francese Alaphilippe è vittima di un guasto meccanico. Ma la corsa esplode al passaggio sul Poggio, ultima salita di giornata: il primo a muoversi è Vincenzo Nibali, che cerca di finalizzare l'ottimo lavoro fatto da tutta la Trek-Segafredo per lui, che la classica l'ha già vinta nel 2018. Subito dietro di lui, però, Van Aert e Alaphilippe reagiscono e lo superano. Sulla cima del Poggio, il francese scollina da solo, ma il belga riesce a rientrare in discesa. Nel finale è sempre Van Aert a dettare il ritmo: i due si presentano soli in testa in via Roma, e con uno sprint fenomenale il portacolori della Jumbo-Visma conquista la Classicissima.
Il trionfo di Van Aert è importante anche per risollevare tutto il morale della Jumbo-Visma, dato che il compagno di squadra, Dylan Groenewegen, è attualmente sospeso per aver innescato una caduta rovinosa al Giro della Polonia, con conseguente ricovero in gravissime condizioni per Fabio Jakobsen, corridore della Deceuninck-QuickStep, che ha avuto la peggio dopo lo spaventoso incidente (Jakobsen ieri si è risvegliato dal coma ed è in netta ripresa). «Dylan è un bravo ragazzo, sicuramente ha compiuto un errore, ma alla fine ognuno di noi era concentrato sulla salute di Fabio. Penso che tutti debbano essere concentrati più su Jakobsen e su una sua pronta guarigione piuttosto che su Dylan. Per fortuna sono arrivate delle buone notizie. Oggi sono partito concentrato». Riguardo il trionfo alla Sanremo, Van Aert ha spiegato: «E' bello poter dire che neanche io conosco i miei limiti. Questo sarà per sempre un giorno speciale». Migliore degli italiani al traguardo è Giacomo Nizzolo, quinto alle spalle del tre volte campione del mondo Peter Sagan.
Carlo Gugliotta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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