CICLISMO
Seconda affermazione stagionale per il professionista di Camposampiero Marco Benfatto, alfiere della Androni Giocattoli. L'ha ottenuta ieri nella terza tappa del Tour of China 1, la Bazhong-Enyang di 158 chilometri che ha percorso in 3 ore 35'57. Benfatto, che nelle due precedenti tappe aveva sfiorato di pochissimo il successo, con uno sprint mozzafiato ha battuto il colombiano e maglia gialla del Giro Juan Sebastian Molano (Manzana Postobon) e l'emiliano e compagno di squadra Matteo Malucelli. Successo che gli ha permesso di conquistare anche la maglia verde della classifica del Gran Premio della Montagna distanziandoli rispettivamente di 8 e 13 lunghezze.
Per lui è arrivata la seconda affermazione stagionale dopo quella nella quarta tappa della Vuelta a Guanara Portuguesa, in Venezuela. «Sono contentissimo perché ho vinto una tappa che presentava un dislivello di 1.800 metri con pioggia battente e temperature basse. Vincere è sempre bello anche se il mio lavoro per questa stagione è stato quello dell'ultimo uomo in volata. Questa volta ho avuto la possibilità di poterla fare - ha evidenziato con grande e non comune onestà Benfatto - visto che il giorno prima Malucelli era caduto e stava poco bene. Adesso avanti così e cercherò di portare a casa ancora qualche vittoria e in considerazione che non ho ancora firmato il contratto per il 2019».
Benfatto nel 2016 ottenne nove vittorie (sette delle quali ai Tour of China 1 e 2) e nel 2017 ne totalizzò tre, tutte nelle stesse tappe, portando quindi a undici i centri nel Paese asiatico.
Francesco Coppola
© RIPRODUZIONE RISERVATA Seconda affermazione stagionale per il professionista di Camposampiero Marco Benfatto, alfiere della Androni Giocattoli. L'ha ottenuta ieri nella terza tappa del Tour of China 1, la Bazhong-Enyang di 158 chilometri che ha percorso in 3 ore 35'57. Benfatto, che nelle due precedenti tappe aveva sfiorato di pochissimo il successo, con uno sprint mozzafiato ha battuto il colombiano e maglia gialla del Giro Juan Sebastian Molano (Manzana Postobon) e l'emiliano e compagno di squadra Matteo Malucelli. Successo che gli ha permesso di conquistare anche la maglia verde della classifica del Gran Premio della Montagna distanziandoli rispettivamente di 8 e 13 lunghezze.
Per lui è arrivata la seconda affermazione stagionale dopo quella nella quarta tappa della Vuelta a Guanara Portuguesa, in Venezuela. «Sono contentissimo perché ho vinto una tappa che presentava un dislivello di 1.800 metri con pioggia battente e temperature basse. Vincere è sempre bello anche se il mio lavoro per questa stagione è stato quello dell'ultimo uomo in volata. Questa volta ho avuto la possibilità di poterla fare - ha evidenziato con grande e non comune onestà Benfatto - visto che il giorno prima Malucelli era caduto e stava poco bene. Adesso avanti così e cercherò di portare a casa ancora qualche vittoria e in considerazione che non ho ancora firmato il contratto per il 2019».
Benfatto nel 2016 ottenne nove vittorie (sette delle quali ai Tour of China 1 e 2) e nel 2017 ne totalizzò tre, tutte nelle stesse tappe, portando quindi a undici i centri nel Paese asiatico.
Francesco Coppola