CICLISMO PRO
AVIANO (n.l.) Vernice domani per l'Adriatica Ionica Race, che si correrà dal 15 al 17 giugno. Il Friuli Venezia Giulia sarà coinvolto nella corsa pro con la prima tappa, la Trieste-Aviano di 180 chilometri. La cittadina pedemontana, dopo l'arrivo a Piancavallo del Giro d'Italia dell'ottobre 2020, sarà quindi ancora teatro di ciclismo ad alto livello. Trieste, che ha ospitato i traguardi finali delle prime due edizioni, terrà a battesimo l'evento con la presentazione in Palazzo Gopcevich, con diretta streaming sulla pagina Facebook. Una scelta voluta dallo staff capitanato dall'ex iridato Moreno Argentin, lungo le rotte della Serenissima. Tra gli ospiti che interverranno, in presenza o in collegamento, ci sarà Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, dove giovedì 17 si disputerà la terza e ultima frazione, da Ferrara a Comacchio (160 km).
«Dal Friuli Venezia Giulia all'Emilia Romagna, l'Air 2021 si presenta come un'avventura che vivremo in compagnia dei big del ciclismo mondiale - annuncia Argentin -. La manifestazione ha come primo obiettivo la valorizzazione dei territori che attraversa. Il lungo lockdown ci ha resi tutti più tecnologici e anche per questo abbiamo deciso di allestire una vernice virtuale, azzerando la distanza tra ospiti e pubblico. Un evento con cui si ribadisce la forte vocazione innovativa della nostra sfida su due ruote». Le tre frazioni in programma sono: Trieste - Aviano (180 chilometri, martedì 15), Vittorio Veneto - Monte Grappa (mercoledì, 160 con arrivo in salita), Ferrara - Comacchio (giovedì). L'Albo d'oro: 2018 Iván Sosa (Giulio Ciccone secondo, James Knox terzo), 2019 Mark Padun (Ben Hermans secondo, Ildar Arslanov terzo), 2020 non disputata.
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© RIPRODUZIONE RISERVATA AVIANO (n.l.) Vernice domani per l'Adriatica Ionica Race, che si correrà dal 15 al 17 giugno. Il Friuli Venezia Giulia sarà coinvolto nella corsa pro con la prima tappa, la Trieste-Aviano di 180 chilometri. La cittadina pedemontana, dopo l'arrivo a Piancavallo del Giro d'Italia dell'ottobre 2020, sarà quindi ancora teatro di ciclismo ad alto livello. Trieste, che ha ospitato i traguardi finali delle prime due edizioni, terrà a battesimo l'evento con la presentazione in Palazzo Gopcevich, con diretta streaming sulla pagina Facebook. Una scelta voluta dallo staff capitanato dall'ex iridato Moreno Argentin, lungo le rotte della Serenissima. Tra gli ospiti che interverranno, in presenza o in collegamento, ci sarà Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna, dove giovedì 17 si disputerà la terza e ultima frazione, da Ferrara a Comacchio (160 km).
«Dal Friuli Venezia Giulia all'Emilia Romagna, l'Air 2021 si presenta come un'avventura che vivremo in compagnia dei big del ciclismo mondiale - annuncia Argentin -. La manifestazione ha come primo obiettivo la valorizzazione dei territori che attraversa. Il lungo lockdown ci ha resi tutti più tecnologici e anche per questo abbiamo deciso di allestire una vernice virtuale, azzerando la distanza tra ospiti e pubblico. Un evento con cui si ribadisce la forte vocazione innovativa della nostra sfida su due ruote». Le tre frazioni in programma sono: Trieste - Aviano (180 chilometri, martedì 15), Vittorio Veneto - Monte Grappa (mercoledì, 160 con arrivo in salita), Ferrara - Comacchio (giovedì). L'Albo d'oro: 2018 Iván Sosa (Giulio Ciccone secondo, James Knox terzo), 2019 Mark Padun (Ben Hermans secondo, Ildar Arslanov terzo), 2020 non disputata.
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