CALCIO SERIE B
Dallo shock per l'ennesima sconfitta casalinga a quello dell'addio

Sabato 15 Febbraio 2020
CALCIO SERIE B
Dallo shock per l'ennesima sconfitta casalinga a quello dell'addio alla presidenza di Joe Tacopina. Il Venezia non può permettersi di accusare contraccolpi e oggi pomeriggio, al Penzo contro la Virtus Entella (ore 15), deve finalmente sfruttare l'ennesima chance casalinga per ritrovare la vittoria perduta. Una sfida diventata ancor più fondamentale dopo che sabato scorso il team arancioneroverde ha incassato (per 1-0 per mano della vicecapolista Frosinone) la sua sesta sconfitta in 11 uscite a Sant'Elena, facendosi sfuggire la possibilità di approfittare dei risultati sfavorevoli di tutte le inseguitrici e dirette concorrenti. A quota 27 punti Modolo e compagni sono sempre quint'ultimi dentro i playout, con un cuscinetto di +7 sul Cosenza (ad oggi prima delle retrocesse assieme a Trapani e Livorno) e un ritardo di due lunghezze dalla Juve Stabia e tre da quel Pisa cui faranno visita tra una settimana. Senza alcun dubbio una fase nevralgica, nel bel mezzo della quale è entrato a gamba tesa (per quanto da noi ampiamente annunciato) il passo indietro di Joe Tacopina, ora solo presidente onorario, mentre al suo posto nella stanza dei bottoni la proprietà statunitense collocherà in tempi forse rapidi ma tutti da definire un nuovo numero uno ad interim sino a fine stagione. Anche ieri mattina, all'indomani del suo annuncio pubblico e prima di rientrare oggi al di là dell'Atlantico (per il wedding shower della figlia Morgan che a maggio si sposerà a Venezia) con arrivederci già fissato a marzo, l'avvocato newyorkese ha seguito l'allenamento di rifinitura al Taliercio al fianco della squadra per far sentire la sua presenza e caricarla in vista dei 90' contro i liguri. Una situazione di classifica e psicologica delicata, soprattutto al Penzo dove i ragazzi di Alessio Dionisi non vincono dal 9 novembre (1-0 sul Livorno firmato Aramu, ex Entella), una data ormai recitata mestamente a memoria anche dai tifosi, a dir poco bisognosi di un'iniezione di fiducia da tre punti. «Non meritiamo l'attuale classifica il rammarico di Tacopina il Venezia gioca un bel calcio e anche Nesta (tecnico del Frosinone, ndr) l'ha riconosciuto complimentandosi con il nostro Dionisi. Un mister che, dipendesse da me, terrei in panchina per i prossimi 10 anni. Prima o poi smetteremo anche di colpire i pali, già 11 in 23 gare sono tantissimi, ne fossero entrati almeno un paio oggi saremmo nei playoff o molto vicini. Per questo dobbiamo continuare a crederci». Nell'economia della lotta salvezza il Venezia a fine gara tenderà l'orecchio ai risultati delle sue concorrenti, a partire dalla Juve Stabia che ospita il Crotone, nonché agli scontri diretti di oggi (Livorno-Cosenza) e domani (Cremonese-Trapani) compreso il derby toscano Empoli-Pisa tra due avversarie che stanno appena tre punti davanti ai lagunari.
Marco De Lazzari
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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