CALCIO. IL GIUDICE
Proprio nel giorno dello sciopero degli arbitri, ritardo di 15' all'inizio delle gare, contro la violenza subiti dai direttori di gara, la violenza si ripete a Papozze nella gara del campionato juniores (under 19) provinciale di calcio dovei lo Scardovari batte la squadra di casa per 5-4, diretta da un fischietto dell'Aia di Adria.
Da quanto scritto sul comunicato Figc, l'allenatore del Papozze e un giocatore sono squalificati 5 mesi, un altro giocatore otto mesi. Tre giornate di squalifica anche per due giocatori dello Scardovari (schiaffo agli avversar). Tutto questo dopo aver letto i messaggi della Figc, del Cra (arbitri), contro la violenza.
L'ira del Papozze, secondo testimonianze, è scoppiata per un rigore non concesso nel finale. Si legge sul comunicato n. 33 federale, per quanto riguarda gli 8 mesi di stop a un giocatore del Papozze: «Al termine della gara, durante l'accerchiamento dell'arbitro da parte degli ospitanti, veniva individuato come esecutore dell'azione violenta nei confronti dell'arbitro costituita nel bloccare lo stesso con una mano e con l'altra di stringerti il naso più volte con forza e rabbia, provocandogli dolore e lacrimazione. Atto accompagnato da ripetute offese e minacce». Al compagno di squadra stop di 5 mesi: «Sempre con l'arbitro circondato, mentre tentava di divincolarsi veniva bloccato dal giocatore in questione, il quale lo colpiva spintonandolo con forza facendolo oggetto di numerosi insulti e minacce. Il giocatore si poneva poi davanti all'entrata dello spogliatoio arbitrale, impedendo il passaggio al direttore di gara, proseguendo in offese e frasi intimidatorie. Veniva allontanato dai compagni di squadra». I due giocatori sono minorenni
Infine 5 mesi all'allenatore Diego Guolo: «Durante l'accerchiamento dell'arbitro, veniva individuato il tecnico nell'atto di colpire il direttore di gara con ripetuti ed energici spintoni e di farlo oggetto di ingiurie e proteste scomposte». Una giornata a un altro giocatore del Papozze. Alla società multa di 200 euro
ALTRE SQUALIFICHE.
In serie D, un turno a Pagan allenatore del Delta. In Eccellenza, uno a Pennacchio ed Anostini (Castelbaldo Masi). In Promozione, due gare di stop per Masiero (Union Cadoneghe): Espulso, uscendo dal campo offendeva i giocatori e pubblico avversari. Masiero aveva affrontato lo Scardovari provocando le ire del pubblico. Una giornata a Sambo (Scardovari). Tra gli allenatori, squalifica fino al 24 febbraio per Bonfante (Badia). Multa di 80 euro allo Scardovari perinsulti all'arbitro. In Prima categoria, due giornate a Tralli (Fiessese); unaa Sevarin, Bellini (Granzette), Tiozzo (Loreo), Moretto (Cavarzere), Giolo (Tagliolese), Rubini (Union Vis).
In Seconda una a Bedoni, Guccione (Altopolesine), Capuzzo, Finotti (Boara), Tafuri, Tidon (Frassinelle), Gavioli, Turri (Grignano), Bianchi, Milani (Stientese), Baratella (Villanovese), Merlin (San Martino), Perini (Papozze), Barbiero (Beverare). Multa di 100 euro al Crespino Gv e 80 al Fiarolo per insulti dei tifosi all'arbitro. In Terza due giornate a Cestaro (Canda); una a Baratto, Signorin (Buso), Ferro (Rivarese), Masiero (Canda), Malin (San Pio), Di Rocco (Roverdicrè). Nel Trofeo Veneto di Seconda un turno a Tidon e Bari (Frassinelle).
Luca Crepaldi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Da quanto scritto sul comunicato Figc, l'allenatore del Papozze e un giocatore sono squalificati 5 mesi, un altro giocatore otto mesi. Tre giornate di squalifica anche per due giocatori dello Scardovari (schiaffo agli avversar). Tutto questo dopo aver letto i messaggi della Figc, del Cra (arbitri), contro la violenza.
L'ira del Papozze, secondo testimonianze, è scoppiata per un rigore non concesso nel finale. Si legge sul comunicato n. 33 federale, per quanto riguarda gli 8 mesi di stop a un giocatore del Papozze: «Al termine della gara, durante l'accerchiamento dell'arbitro da parte degli ospitanti, veniva individuato come esecutore dell'azione violenta nei confronti dell'arbitro costituita nel bloccare lo stesso con una mano e con l'altra di stringerti il naso più volte con forza e rabbia, provocandogli dolore e lacrimazione. Atto accompagnato da ripetute offese e minacce». Al compagno di squadra stop di 5 mesi: «Sempre con l'arbitro circondato, mentre tentava di divincolarsi veniva bloccato dal giocatore in questione, il quale lo colpiva spintonandolo con forza facendolo oggetto di numerosi insulti e minacce. Il giocatore si poneva poi davanti all'entrata dello spogliatoio arbitrale, impedendo il passaggio al direttore di gara, proseguendo in offese e frasi intimidatorie. Veniva allontanato dai compagni di squadra». I due giocatori sono minorenni
Infine 5 mesi all'allenatore Diego Guolo: «Durante l'accerchiamento dell'arbitro, veniva individuato il tecnico nell'atto di colpire il direttore di gara con ripetuti ed energici spintoni e di farlo oggetto di ingiurie e proteste scomposte». Una giornata a un altro giocatore del Papozze. Alla società multa di 200 euro
ALTRE SQUALIFICHE.
In serie D, un turno a Pagan allenatore del Delta. In Eccellenza, uno a Pennacchio ed Anostini (Castelbaldo Masi). In Promozione, due gare di stop per Masiero (Union Cadoneghe): Espulso, uscendo dal campo offendeva i giocatori e pubblico avversari. Masiero aveva affrontato lo Scardovari provocando le ire del pubblico. Una giornata a Sambo (Scardovari). Tra gli allenatori, squalifica fino al 24 febbraio per Bonfante (Badia). Multa di 80 euro allo Scardovari perinsulti all'arbitro. In Prima categoria, due giornate a Tralli (Fiessese); unaa Sevarin, Bellini (Granzette), Tiozzo (Loreo), Moretto (Cavarzere), Giolo (Tagliolese), Rubini (Union Vis).
In Seconda una a Bedoni, Guccione (Altopolesine), Capuzzo, Finotti (Boara), Tafuri, Tidon (Frassinelle), Gavioli, Turri (Grignano), Bianchi, Milani (Stientese), Baratella (Villanovese), Merlin (San Martino), Perini (Papozze), Barbiero (Beverare). Multa di 100 euro al Crespino Gv e 80 al Fiarolo per insulti dei tifosi all'arbitro. In Terza due giornate a Cestaro (Canda); una a Baratto, Signorin (Buso), Ferro (Rivarese), Masiero (Canda), Malin (San Pio), Di Rocco (Roverdicrè). Nel Trofeo Veneto di Seconda un turno a Tidon e Bari (Frassinelle).
Luca Crepaldi
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