CALCIO DILETTANTI
PORDENONE Il pallone si muove. In Eccellenza il Fontanafredda schiera nuovamente la sua colonna vertebrale che tante soddisfazioni ha dato nell'ormai passata stagione, mentre a Tamai si sta sfogliando la margherita per colmare la casella mister.
In Seconda la Liventina San Odorico volta pagina. A cominciare da Ennio Zanchetta (già presidente del San Odorico e vice nella nuova realtà costituitasi da un biennio) che sostituisce Sereno Del Marco alla testa del sodalizio di stanza allo Sfriso. Ed è cambio anche alla guida della prima squadra. Si ferma il decano Adriano Boccalon, arriva Marco Feruglio che saluta l'altra metà del cielo: vale a dire il calcio femminile.
COMUNQUE VADA, ANDRÀ BENE
Doppio exploit in casa del Fontanafredda. Da una parte le riconferme eccellenti, dall'altra l'avvio dei camp con una partecipazione inimmaginabile di ragazzini. Si parla di oltre 100 partecipanti. Ovviamente suddivisi tenendo conto di tutti i protocolli sanitari dettati dal Covid 19 (o coronavirus che dir si voglia). Numeri incredibili che dimostrano come il lockdown abbia aumentato a dismisura la voglia di giocare e stare assieme ai propri coetanei.
A livello di squadra, una volta avuto il sì da parte del condottiero Claudio Moro, ecco che adesso si possono alzare i calici. Rimangono in rossonero l'esperto portiere Kevin Strukelj, scuola Triestina calcio, con un trascorso di non poco conto tra serie D ed Eccellenza in giro per l'italico Stivale. Con lui, hanno risposato la causa la certezza difensiva Daniele Visalli (ex Sanvitese e Portogruaro, tanto per citare un paio di squadre) e il metronomo Luca Gerolin che continua a seguire le orme di papà Alfio.
Riconferme che, visti i tempi di magra con budget ridotti all'osso - per l'imperversare dell'ormai famigerato virus che ha fatto saltare parecchi appuntamenti e relativi introiti - non erano sicuramente scontate. Tutt'altro. Il calcio dilettanti conferma di avere un'anima, al di là dei rimborsi e sacrifici.
TO BE OR NOT TO BE
Se i rossoneri del presidente Luca Muranella possono guardare al prossimo futuro qualche patema d'animo in meno, il Tamai targato Elia Verardo sta riassordendo la rabbia di un declassamento dalla D offerto su un piatto d'argento dalla stessa Lega Dilettanti.
E' ancora nebbia sul timoniere. In lizza un trio. Si va da Gianluca Birtig (già capitano e gtecnico delle Furie), ad Alberto Toffolo, che nella passata stagione ha guidato gli Juniores per chiudere con Andrea Barbieri (ex giovanili Fontanafredda, Cordenons e Lumignacco squadre senior).
In attesa dell'allenatore che verrà,le sirene suonano per i difensori Luca Colombera e Nicholas Prampero. Il primo pare diretto al Portomansuè, il secondo invece al Portogruaro dove ritroverebbe altri due ex Rossi del Borgo: vale a dire mister Stefano De Agostini e il bomber Denis Maccan.
CAMBIO ROTTA
Sul Livenza, fronte Liventina San Odorico, è cambio rotta. Più necessario che voluto.
Il precipitare delle condizioni di salute del deus ex machina Sereno De Marco, ancora ricoverato in ospedale in seguito all'emorraggia cerebrale che lo ha colpito a fine maggio, ha innescato una mezza rivoluzione. Al timone della società, almeno momentaneamente, è subentrato Ennio Zanchetta suo vice. Le redini della squadra maggiore sono passate da Adriano Boccalon (rientrato in corsa nella stagione appena conclusa a tre quarti cammino) a Marco Feruglio che rientra così nel pianeta celeste dopo una brillante parentesi in rosa alla guida dapprima della Graphistudio e più recentemente del SaroneCaneva. Con lui il preparatore atletico Michele Lucchese. E ancora. A sostituire Stefano Barbui (uomo mercato dimissionario a gennaio e oggi in forza proprio al SaroneCaneva neo approdato in Promozione) ci sarà Calogero Collura, Charlie per tutti. Fuori pure Dario Bianco, allenatore e responsabile del settore giovanile azzurro bianco. Al suo posto Alberto Segatto. Rimane al proprio posto, invece, Denis Mazzon riconfermato alla guida degli Juniores.
Cristina Turchet
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA PORDENONE Il pallone si muove. In Eccellenza il Fontanafredda schiera nuovamente la sua colonna vertebrale che tante soddisfazioni ha dato nell'ormai passata stagione, mentre a Tamai si sta sfogliando la margherita per colmare la casella mister.
In Seconda la Liventina San Odorico volta pagina. A cominciare da Ennio Zanchetta (già presidente del San Odorico e vice nella nuova realtà costituitasi da un biennio) che sostituisce Sereno Del Marco alla testa del sodalizio di stanza allo Sfriso. Ed è cambio anche alla guida della prima squadra. Si ferma il decano Adriano Boccalon, arriva Marco Feruglio che saluta l'altra metà del cielo: vale a dire il calcio femminile.
COMUNQUE VADA, ANDRÀ BENE
Doppio exploit in casa del Fontanafredda. Da una parte le riconferme eccellenti, dall'altra l'avvio dei camp con una partecipazione inimmaginabile di ragazzini. Si parla di oltre 100 partecipanti. Ovviamente suddivisi tenendo conto di tutti i protocolli sanitari dettati dal Covid 19 (o coronavirus che dir si voglia). Numeri incredibili che dimostrano come il lockdown abbia aumentato a dismisura la voglia di giocare e stare assieme ai propri coetanei.
A livello di squadra, una volta avuto il sì da parte del condottiero Claudio Moro, ecco che adesso si possono alzare i calici. Rimangono in rossonero l'esperto portiere Kevin Strukelj, scuola Triestina calcio, con un trascorso di non poco conto tra serie D ed Eccellenza in giro per l'italico Stivale. Con lui, hanno risposato la causa la certezza difensiva Daniele Visalli (ex Sanvitese e Portogruaro, tanto per citare un paio di squadre) e il metronomo Luca Gerolin che continua a seguire le orme di papà Alfio.
Riconferme che, visti i tempi di magra con budget ridotti all'osso - per l'imperversare dell'ormai famigerato virus che ha fatto saltare parecchi appuntamenti e relativi introiti - non erano sicuramente scontate. Tutt'altro. Il calcio dilettanti conferma di avere un'anima, al di là dei rimborsi e sacrifici.
TO BE OR NOT TO BE
Se i rossoneri del presidente Luca Muranella possono guardare al prossimo futuro qualche patema d'animo in meno, il Tamai targato Elia Verardo sta riassordendo la rabbia di un declassamento dalla D offerto su un piatto d'argento dalla stessa Lega Dilettanti.
E' ancora nebbia sul timoniere. In lizza un trio. Si va da Gianluca Birtig (già capitano e gtecnico delle Furie), ad Alberto Toffolo, che nella passata stagione ha guidato gli Juniores per chiudere con Andrea Barbieri (ex giovanili Fontanafredda, Cordenons e Lumignacco squadre senior).
In attesa dell'allenatore che verrà,le sirene suonano per i difensori Luca Colombera e Nicholas Prampero. Il primo pare diretto al Portomansuè, il secondo invece al Portogruaro dove ritroverebbe altri due ex Rossi del Borgo: vale a dire mister Stefano De Agostini e il bomber Denis Maccan.
CAMBIO ROTTA
Sul Livenza, fronte Liventina San Odorico, è cambio rotta. Più necessario che voluto.
Il precipitare delle condizioni di salute del deus ex machina Sereno De Marco, ancora ricoverato in ospedale in seguito all'emorraggia cerebrale che lo ha colpito a fine maggio, ha innescato una mezza rivoluzione. Al timone della società, almeno momentaneamente, è subentrato Ennio Zanchetta suo vice. Le redini della squadra maggiore sono passate da Adriano Boccalon (rientrato in corsa nella stagione appena conclusa a tre quarti cammino) a Marco Feruglio che rientra così nel pianeta celeste dopo una brillante parentesi in rosa alla guida dapprima della Graphistudio e più recentemente del SaroneCaneva. Con lui il preparatore atletico Michele Lucchese. E ancora. A sostituire Stefano Barbui (uomo mercato dimissionario a gennaio e oggi in forza proprio al SaroneCaneva neo approdato in Promozione) ci sarà Calogero Collura, Charlie per tutti. Fuori pure Dario Bianco, allenatore e responsabile del settore giovanile azzurro bianco. Al suo posto Alberto Segatto. Rimane al proprio posto, invece, Denis Mazzon riconfermato alla guida degli Juniores.
Cristina Turchet
© RIPRODUZIONE RISERVATA
