BERSAGLIERI ARREMBANTI

Lunedì 18 Febbraio 2019
LA PARTITA
I Bersaglieri continuano la marcia trionfale in campionato Centrano la nona vittoria consecutiva (superata la serie del Petrarca all'andata fermatasi a 8). Vincono lo spareggio al vertice col Valorugby Emilia non concedendo il punto di bonus (nelle tre precedenti sconfitte gli emiliani l'avevano sempre fatto). Centrano il bonus mete in virtù del quale restano primi in classifica insieme al Calvisano.
Meglio di così non poteva il big match della 15ª giornata del Top 12 di rugby. Dove i rossoblù schierano Odiete e Majstorovic rispetto al XV annunciato, ma perdono Rossi per infortunio nel pre gara e il sostituto Vecchini, senza riscaldamento, può entrare solo al 18'. Nei rivali non c'è l'annunciato Du Preez.
L'inizio però è da brividi. Il Valorugby nella prima palla di recupero, errato off load di Barion, gioca a tutto campo prendendo in contropiede la difesa rossoblù e crea il due contro uno all'ala per la meta di Costella. Nel primo quarto d'ora il buon possesso fa il resto per gli ospiti. Fino a quando un'azione in terza fase da touche (ancora lacunosa, 3 rubate) con break di Mantelli, Vian e finta di Chillon sul passaggio decisivo mandano in meta Majstorovic.
LA RISCOSSA
Qui inizia la riscossa dei Bersaglieri. Nel giro di 6' fanno a segno altre due volte grazie al loro funambolico gioco sugli spazi. Sul calcio d'invio una spettacolare seconda fase manda dentro Vian, in sostegno assieme a Lubin a un chilometrico break sull'out di Cioffi. Poi è ancora Majstorovic a segnare sul multifase con grandi avanzamenti di Antl, Vecchini e calcetto d'esterno decisivo in mezzo ai pali di Mantelli, uomo del match, dove il centro corre a schiacciare.
Il Valorugby è frastornato dalla velocità e dalle giocate. I rossoblù potrebbe già mettere la parola fine al match in tre occasione, Ma al 25' Mantelli (passaggio errato dopo un break di 50 metri), al 28' un avanti Majstorovic-Lubian e al 38' un multifase fermato sulla linea di meta lo impediscono. Anzi è un buco di Rodriguez all'ultima azione ad annunciare la riscossa del Valorugby nella ripresa. Costella non lo sfrutta perché il suo calcio a seguire finisce fuori dall'area di meta prima che arrivi a schiacciarlo.
L'indisciplina rossoblù (6 calci a zero nei primi 14' della ripresa) permette ai rivali di andare subito in meta con Dell'Acqua su maul fermata e ricostruita da penaltouche. Poi di monopolizzare il possesso e mettere pressione su Rovigo. Graziato al 10' da un traversa su calcio 50 metri di Gennari che avrebbe portato i rivali sotto break.
COLPO DI GRAZIA
La difesa regge bene. Quando la FemiCz riesce a riportare l'azione nell'altra metà campo sbaglia due occasioni (4' avanti Cadorini-Majstorovic; 21' fuga e calcetto sbagliato di Cioffi). Poi trova il piazzato di Mantelli e dà il colpo di grazio con Vian, in meta all'ala dopo touche veloce di Barion, doppio cambio di fronte e salto dell'uomo di Mantelli. L'ultima meta ancora da maul rende al Valorugby solo meno amara la pillola.
Ivan Malfatto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci