TUFFI
(DDD) Un oro e due argenti al collo per Noemi Batki: un viatico che dà ottimismo in ottica obiettivo grosso, il pass per la quarta Olimpiade. Noemi vola. Non un modo di dire: a Bolzano, della tappa italiana del 25. Grand Prix Fina di tuffi, il vento condiziona la gara. Ma l'atleta cresciuta nella Nuoto Belluno agguanta nella gara dalla piattaforma un ottimo argento, dietro solo alla cinese Minje Zhang, oro con 324.40 punti, e davanti alla svedese Ellen Ek (275.25). La tuffatrice - vice campionessa europea tesserata per Esercito e Triestina Nuoto - parte così così con il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (44.80), ma poi ci mette il carattere: triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato da 68.80 e doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (63.00), totalizzando 287.90 punti. «Sono contenta, l'esperienza mi ha dato una mano nel momento in cui ci sono state più folate di vento - sottolinea Noemi -salire sul podio in Italia è sempre una grande emozione: questa è una tappa verso i Mondiali ed Europei, appuntamenti clou della stagione». Ma il botto arriva con la seconda gara, il sincro in coppia con la giovane Chiara Pellacani. Non è finita qui: nel sincro misto dalla piattaforma, con Maicol Verzotto, ancora un sorriso per la tuffatrice legatissima a Belluno: altro argento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA (DDD) Un oro e due argenti al collo per Noemi Batki: un viatico che dà ottimismo in ottica obiettivo grosso, il pass per la quarta Olimpiade. Noemi vola. Non un modo di dire: a Bolzano, della tappa italiana del 25. Grand Prix Fina di tuffi, il vento condiziona la gara. Ma l'atleta cresciuta nella Nuoto Belluno agguanta nella gara dalla piattaforma un ottimo argento, dietro solo alla cinese Minje Zhang, oro con 324.40 punti, e davanti alla svedese Ellen Ek (275.25). La tuffatrice - vice campionessa europea tesserata per Esercito e Triestina Nuoto - parte così così con il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (44.80), ma poi ci mette il carattere: triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato da 68.80 e doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (63.00), totalizzando 287.90 punti. «Sono contenta, l'esperienza mi ha dato una mano nel momento in cui ci sono state più folate di vento - sottolinea Noemi -salire sul podio in Italia è sempre una grande emozione: questa è una tappa verso i Mondiali ed Europei, appuntamenti clou della stagione». Ma il botto arriva con la seconda gara, il sincro in coppia con la giovane Chiara Pellacani. Non è finita qui: nel sincro misto dalla piattaforma, con Maicol Verzotto, ancora un sorriso per la tuffatrice legatissima a Belluno: altro argento.