VIABILITÀ
ROVIGO Non una buca di quelle che si aprono lungo gran parte delle strade rodigine, ma una vera e propria voragine. Profonda e insidiosa, con la soluzione pensata per la messa in sicurezza che consiste in un cartello di pericolo appoggiato sul marciapiede e due scatole di cartone cacciate dentro alla meno peggio. Non un intervento che ci si aspetterebbe in una delle principali strade di accesso al centro storico che in questi giorni è preso d'assalto da quanti arrivano anche da lontano per una passeggiata fra le bancarelle della fiera: via Mazzini. Non solo, ma proprio per i divieti in vigore, la rivoluzione della viabilità ha visto questa strada diventare a doppio senso di marcia, in modo da permettere l'uscita delle auto dal centro per tornare su viale Trieste. Quella che era da qualche tempo una pericolosissima buca in all'inizio della strada, quasi all'incrocio, ma in posizione fortunatamente un po' defilata, accanto al marciapiede sulla sinistra rispetto al senso di marcia originario, sul limitare delle strisce pedonali, si è trovata a essere a portata di ruota dal momento che la strada, dove è stato istituito il divieto di sosta su entrambi i lati, vede ora le auto dividersi la stretta carreggiata. Non solo, ma proprio di fronte alla buca, in mezzo alla strada, sono stati posti i new-jersey di plastica bianca e rossa, e un segnale che indica la direzione da prendere per quanti arrivino da viale Trieste. In questo modo in quel punto si produce un'ulteriore strettoia perché le auto devono passare prendendo la mira, questione di centrimetri, tra new-jersey, buca e segnali stradali a destra e sinistra: per strisciare l'auto basta un niente.
ROVIGO Non una buca di quelle che si aprono lungo gran parte delle strade rodigine, ma una vera e propria voragine. Profonda e insidiosa, con la soluzione pensata per la messa in sicurezza che consiste in un cartello di pericolo appoggiato sul marciapiede e due scatole di cartone cacciate dentro alla meno peggio. Non un intervento che ci si aspetterebbe in una delle principali strade di accesso al centro storico che in questi giorni è preso d'assalto da quanti arrivano anche da lontano per una passeggiata fra le bancarelle della fiera: via Mazzini. Non solo, ma proprio per i divieti in vigore, la rivoluzione della viabilità ha visto questa strada diventare a doppio senso di marcia, in modo da permettere l'uscita delle auto dal centro per tornare su viale Trieste. Quella che era da qualche tempo una pericolosissima buca in all'inizio della strada, quasi all'incrocio, ma in posizione fortunatamente un po' defilata, accanto al marciapiede sulla sinistra rispetto al senso di marcia originario, sul limitare delle strisce pedonali, si è trovata a essere a portata di ruota dal momento che la strada, dove è stato istituito il divieto di sosta su entrambi i lati, vede ora le auto dividersi la stretta carreggiata. Non solo, ma proprio di fronte alla buca, in mezzo alla strada, sono stati posti i new-jersey di plastica bianca e rossa, e un segnale che indica la direzione da prendere per quanti arrivino da viale Trieste. In questo modo in quel punto si produce un'ulteriore strettoia perché le auto devono passare prendendo la mira, questione di centrimetri, tra new-jersey, buca e segnali stradali a destra e sinistra: per strisciare l'auto basta un niente.
