Visite agli anziani dell'Iras con supporto alle famiglie

Mercoledì 5 Agosto 2020
Visite agli anziani dell'Iras con supporto alle famiglie
SOCIALE
ROVIGO Gli anziani si potranno sentire meno soli grazie alle iniziative organizzate dal Comune in collaborazione con le associazioni di volontariato. Dai prossimi giorni partiranno dei servizi per ampliare le possibilità di visita agli ospiti delle case di riposo Iras e Casa serena, offendo anche un supporto psicologico pure per i parenti. La pandemia da Covid-19 ha reso necessarie situazioni di isolamento, in particolare per gli anziani ospiti delle Rsa, ma a Rovigo e in Polesine, l'aver anticipato il blocco delle visite esterne, ha tutelato gli anziani dalle possibilità di contagio.
Infatti, per quanto ci siano stati dei casi di Coronavirus in alcune strutture, a Rovigo per esempio non si sono registrate situazioni di contagio sia tra gli ospiti che tra il personale, e si stanno seguendo le procedure di prevenzione previste dalle ordinanze nazionali e regionali emanate per tali situazioni.
Nelle scorse settimane l'amministrazione comunale, in particolare il sindaco Edoardo Gaffeo e l'assessore al Welfare Mirella Zambello, hanno incontrato il Comitato dei familiari degli ospiti dell'Iras e in quell'occasione, oltre a riconoscere la positiva attenzione per la tutela in primis della salute degli anziani, hanno manifestato un disagio che si sta diffondendo tra i familiari per il lungo periodo di limitazione delle visite ai parenti e alle precauzioni adottate. Secondo i protocolli regionali, da un paio di settimane sono riprese le visite dei familiari, ma con una serie di attenzioni necessarie per evitare i possibili contagi.
LA COLLABORAZIONE
«È scattata l'idea di coinvolgere le associazioni di volontariato che in occasione del lockdown si sono rese disponibili per molteplici servizi alla popolazione e pensando alla specifica preparazione che poteva essere utile per questa situazione, sono state coinvolte Croce rossa e Blu Soccorso, già convenzionate con l'Iras per il trasporto degli ospiti agli ospedali - ha detto Zambello - i volontari di queste associazioni sono preparati per adottare tutte le modalità richieste dai protocolli di prevenzione del contagio e si sono resi disponibili per garantire l'accoglienza e sorveglianza per favorire le visite dei familiari anche al sabato. Abbiamo inoltre concordato la possibilità di offrire sostegno psicologico ai familiari degli ospiti attraverso la disponibilità gratuita degli operatori dell'associazione Ametiste e dello studio Akoè di Rovigo, che durante il periodo di lockdown hanno offerto sostegno psicologico telefonico gratuito ai cittadini».
A.Luc.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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