VILLANOVA DEL GHEBBO
Non solo scuola dell'obbligo, il Comune vuole che la scuola offra anche un sostegno alle famiglie, agevolandole così nel loro impegno con le istituzioni scolastiche. Servizi che possono integrare le ore di studio con altre di formazione, tenendo i ragazzi occupati e, soprattutto, al sicuro in strutture che possono garantire un loro effettivo controllo. Su questo aspetto, il comune di Villanova del Ghebbo è sempre stato in prima linea e l'impegno sarà potenziato nel prossimo biennio.
L'IMPEGNO
Dice il sindaco Gilberto Desiati: «Anche per l'anno scolastico 2019/2020 il Comune sta organizzando al meglio i servizi per la continuità scolastica e per il doposcuola, attualmente presenti sul territorio per asilo nido, scuola dell'infanzia, scuola primaria di secondo grado e scuola secondaria di primo grado. Si insiste nell'investire sull'organizzazione di servizi per una favorevole conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi della famiglia. Quindi, dopo aver completato l'utilizzo di questi servizi da parte della scuola dell'infanzia e primaria, si cercherà di potenziare il centro con iniziative dedicate alle famiglie, soprattutto puntando sul doposcuola per la realizzazione di progetti didattico/extrascolastici». Quindi progetti da realizzare nell'anno scolastico 2019/2020 per non perdere alunni che potrebbero essere attirati da altre strutture scolastiche. La concorrenza esiste anche a scuola. E non è cosa da poco. Chi offre di più vince la sfida.
Enzo Fuso
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non solo scuola dell'obbligo, il Comune vuole che la scuola offra anche un sostegno alle famiglie, agevolandole così nel loro impegno con le istituzioni scolastiche. Servizi che possono integrare le ore di studio con altre di formazione, tenendo i ragazzi occupati e, soprattutto, al sicuro in strutture che possono garantire un loro effettivo controllo. Su questo aspetto, il comune di Villanova del Ghebbo è sempre stato in prima linea e l'impegno sarà potenziato nel prossimo biennio.
L'IMPEGNO
Dice il sindaco Gilberto Desiati: «Anche per l'anno scolastico 2019/2020 il Comune sta organizzando al meglio i servizi per la continuità scolastica e per il doposcuola, attualmente presenti sul territorio per asilo nido, scuola dell'infanzia, scuola primaria di secondo grado e scuola secondaria di primo grado. Si insiste nell'investire sull'organizzazione di servizi per una favorevole conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi della famiglia. Quindi, dopo aver completato l'utilizzo di questi servizi da parte della scuola dell'infanzia e primaria, si cercherà di potenziare il centro con iniziative dedicate alle famiglie, soprattutto puntando sul doposcuola per la realizzazione di progetti didattico/extrascolastici». Quindi progetti da realizzare nell'anno scolastico 2019/2020 per non perdere alunni che potrebbero essere attirati da altre strutture scolastiche. La concorrenza esiste anche a scuola. E non è cosa da poco. Chi offre di più vince la sfida.
Enzo Fuso
