LAVORI PUBBLICI
ROVIGO Da strada di campagna conosciuta da pochi e poco utilizzata, costellata di alcune abitazioni, via Teano è diventata, quasi una decina di anni fa, una strada più frequentata perché porta dalla Regionale per Adria al passante nord che si collega alla tangenziale di Rovigo.
IL PROBLEMA
Per quanto ampliata proprio per assolvere a tale funzione, la strada rimane segnata da diverse curve che già ne portano una certo grado di pericolosità. Ad aumentare di sera tale livello di rischio, è il fatto che sia totalmente al buio.
La mancanza di illuminazione pubblica si fa rilevante soprattutto perché i lampioni ci sono, ma non funzionano. Si tratta, infatti, degli impianti che molti anni addietro aveva installato la Provincia, lì come in diverse altre strade del Polesine. Lampioni che avrebbero dovuto funzionare grazie a pannelli a energia solare, ma che sono durati ben poco e in giro per la provincia se ne vedono diversi (così come non funzionano più molti sistemi di segnalazione della velocità per suggerire di rallentare).
L'INTERVENTO
Ad Adria, per esempio, alla fine si sono assunti l'onere di elettrificare questi lampioni e così vorrebbe fare anche Rovigo per via Teano. L'inghippo è che questa strada è per un lato ricadente nel Comune capoluogo, per l'altro lato in territorio di Villadose. Era stata proprio Villadose a ottenere i citati lampioni dalla Provincia.
Per ridare un po' di sicurezza alla strada, allora, bisogna collegare le luci alla corrente elettrica, circa un chilometro di linea con un costo di 60mila euro. Il Comune di Rovigo, visto che l'opera riguarda due amministrazioni, ha chiesto a Villadose una compartecipazione alla spesa, anche a meno di metà, ma a oggi non ha ricevuto da Villadose alcun cenno. O meglio, pare che in municipio a Villadosano non ci sia l'intenzione di metterci dei soldi, per ora.
ALTRE OPERE
Nel frattempo a Rovigo sono stati ultimati un paio di interventi. Uno ha visto la posta e l'attivazione di 17 punti luce in via Argine sinistro Canalbianco a Sant'Apollinare. L'altro ha portato l'illuminazione in via Cavalletto a Granzette.
L.Gig.
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Da strada di campagna conosciuta da pochi e poco utilizzata, costellata di alcune abitazioni, via Teano è diventata, quasi una decina di anni fa, una strada più frequentata perché porta dalla Regionale per Adria al passante nord che si collega alla tangenziale di Rovigo.
IL PROBLEMA
Per quanto ampliata proprio per assolvere a tale funzione, la strada rimane segnata da diverse curve che già ne portano una certo grado di pericolosità. Ad aumentare di sera tale livello di rischio, è il fatto che sia totalmente al buio.
La mancanza di illuminazione pubblica si fa rilevante soprattutto perché i lampioni ci sono, ma non funzionano. Si tratta, infatti, degli impianti che molti anni addietro aveva installato la Provincia, lì come in diverse altre strade del Polesine. Lampioni che avrebbero dovuto funzionare grazie a pannelli a energia solare, ma che sono durati ben poco e in giro per la provincia se ne vedono diversi (così come non funzionano più molti sistemi di segnalazione della velocità per suggerire di rallentare).
L'INTERVENTO
Ad Adria, per esempio, alla fine si sono assunti l'onere di elettrificare questi lampioni e così vorrebbe fare anche Rovigo per via Teano. L'inghippo è che questa strada è per un lato ricadente nel Comune capoluogo, per l'altro lato in territorio di Villadose. Era stata proprio Villadose a ottenere i citati lampioni dalla Provincia.
Per ridare un po' di sicurezza alla strada, allora, bisogna collegare le luci alla corrente elettrica, circa un chilometro di linea con un costo di 60mila euro. Il Comune di Rovigo, visto che l'opera riguarda due amministrazioni, ha chiesto a Villadose una compartecipazione alla spesa, anche a meno di metà, ma a oggi non ha ricevuto da Villadose alcun cenno. O meglio, pare che in municipio a Villadosano non ci sia l'intenzione di metterci dei soldi, per ora.
ALTRE OPERE
Nel frattempo a Rovigo sono stati ultimati un paio di interventi. Uno ha visto la posta e l'attivazione di 17 punti luce in via Argine sinistro Canalbianco a Sant'Apollinare. L'altro ha portato l'illuminazione in via Cavalletto a Granzette.
L.Gig.
