Troppi vincoli e incertezze solo Canda ci proverà

Domenica 13 Giugno 2021
I TIMORI
CENESELLI Sagre e feste in Polesine, è una ripartenza tiepida nonostante la promozione in Zona bianca e l'allentamento delle misure restrittive. Le Pro loco preferiscono attendere: in tanti paesi saltano ancora le feste di giugno, che saranno sostituite da alcune serate di intrattenimento, musica dal vivo e piccolo punto ristoro. Ma per rivedere il pienone sotto lo stand e le file alle casse, probabilmente, bisognerà aspettare l'estate 2022. I motivi? Le incertezze economiche per l'affitto dei capannoni e il poco tempo necessario ad allestire feste che richiedono notevoli sforzi organizzativi.
NIENTE BIGUL AL TORCH
Se fino a un paio di settimane fa sembrava esserci qualche spiraglio per la festa del Bigul al torch di Ceneselli, l'ultimo direttivo della Pro loco ha definitivamente sbarrato le porte all'ipotesi: «Per il secondo anno consecutivo, a malincuore, abbiamo deciso di annullare la nostra festa e aspettare il 2022 - comunica il presidente Franco Raddi - c'è troppa incertezza negli aspetti organizzativi: la festa di solito è in programma la terza settimana di agosto, se i contagi aumentano e si registra un cambio di Zona la festa non potrebbe nemmeno essere organizzata. Si rischia una batosta economica. C'è rammarico perché, prima dell'emergenza Covid, i bigul al torch richiamavano a Ceneselli 700-800 persone ogni sera e tanti appassionati che si fermavano a danzare».
Ecco toccato un tasto dolente: «Con le norme in vigore non sono consentite le serate danzanti e ciò rischia di diminuire l'afflusso alle cene». Ma a Ceneselli non sarà un'estate a luci spente: «In attesa di capire se ci sarà Tra ville e giardini - fa sapere Randi - Pro loco è intenzionata a proporre un paio di serate in piazza con musica dal vivo e spettacoli».
CANDA CI PROVA
Canda punta alla tradizionale Festa dello gnocco di patate: «È saltata la sagra di Sant'Antonio a giugno - dice Roberto Ghirelli, presidente Pro loco - l'intenzione è riproporre invece la sagra dello gnocco per settembre. Lavorare con le restrizioni è penalizzante, anche in Zona bianca. L'indicazione che arriva dai vertici regionali, inoltre, è far lavorare i locali rimasti chiusi per tanti mesi».
La riflessione di Ghirelli si sposta su un'altra problematica. «Serve tornare a iniettare un po' di entusiasmo tra i volontari, alcuni si sono persi per strada in questo periodo e servirà pazienza per ricominciare». Canaro rinuncia, come nel 2020, all'apprezzata festa del Bigul al torc che si è sempre svolta negli ultimi dieci giorni di giugno. «Non c'è il tempo necessario per fare la festa spiega la presidente Pro loco, Clara Ghirelli in genere ci mettiamo in moto da aprile e il via libera alla Zona bianca è arrivato troppo tardi. Non vale la pena spendere migliaia di euro per la struttura e fare un solo weekend. Abbiamo già pianificato nuovi eventi: il 20 giugno tributo ai Queen, il 26 giugno cabaret con Marco e Francesco, l'1 agosto arrivano i Radiosboro, il 4 agosto show con Andrea Poltronieri e sono previste anche tre serate di cinema sotto le stelle».
FIORI E SAPORI
Oggi dalle 9 alle 19 Stienta ospiterà Fiori e sapori in piazza Santo Stefano: una giornata dedicata all'artigianato di pregio e alle specialità tipiche preparate dai volontari. A Lusia invece si farà la fiera del Carmine dal 16 al 18 luglio con Street food in piazza, luna park e otto Pro loco del territorio che porteranno i loro piatti. Lo stesso formato dello Street food verrà ripetuto a Rosolina Mare, dal 23 al 25 luglio.
Alessandro Garbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci