Trentatré fasce tricolori in palio: in otto giocano da soli

Domenica 26 Maggio 2019
Trentatré fasce tricolori in palio: in otto giocano da soli
ELEZIONI AMMINISTRATIVE
ROVIGO Oggi, oltre a Rovigo, sono chiamati a eleggere il proprio sindaco anche i cittadini di 32 Comuni, oltre i due terzi delle 50 amministrazioni polesane, anche se dal punto di vista del numero dei residenti si tratta di circa un terzo del totale. Nessun comune sopra i 15mila abitanti, soglia per la quale è previsto il ballottaggio. Solo Lendinara e Occhiobello superano i 10mila.
OLTRE 10MILA ABITANTI
Proprio Lendinara è teatro di uno degli scontri più aspri di questa competizione elettorale, dove il sindaco uscente Luigi Viaro, centrista confluito a fine 2017 in Forza Italia, è contrapposto al suo predecessore ed ex amico Alessandro Ferlin, che ha raccolto anche il sostegno del Pd. Fra i due litiganti, il grillino Federico Sambinello, con una lista senza le insegne ufficiali del Movimento e con i confini un po' allargati, Alternativa civica. A Occhiobello, si chiude l'era Chiarion e a sfidarsi per la fascia tricolore sono l'assessore ai Lavori pubblici uscente Davide Valentini, sul quale convergono sia la Lega che il Pd, nel segno della continuità, e Sondra Coizzi, consigliera di opposizione uscente che si pone come alternativa a sinistra.
SFIDA AL QUORUM
Ben otto, un quarto del totale, i Comuni in cui la sfida è solo contro la soglia del 50% dei votanti, con un solo candidato in corsa. A Frassinelle il centrodestra balla da solo con Renzo Calzavarini, ad Ariano è il centrosinistra a trovarsi solo in corsa con Luisa Beltrame. A caccia della riconferma i sindaci uscenti di Bosaro, Daniele Panella, di Canda, Alessandro Berta, di Pincara, Stefano Magon, di San Bellino, Aldo D'Achille, e di Villanova del Ghebbo, Gilberto Desiati. Un solo candidato anche a Bagnolo di Po, con il socialista Amor Zeri, vicesindaco uscente, nonché sindaco prima di Caberletti. Rovescio della medaglia, Calto, il Comune più piccolo, con 566 elettori aventi diritto nel 2018, dove sono ben quattro i candidati, il sindaco uscente Michele Fioravanti, l'omonimo Bruno Francesco Fioravanti, Giovanna Cairoli e Alice Zampollo del movimento di ultradestra L'altra Italia.
Quattro in lizza anche a Papozze: oltre al sindaco uscente Pierluigi Mosca, Piermarino Veronese, Federica Bergo e Arianna Pozzato. In cerca di riconferma anche il sindaco di Polesella Leonardo Raito, sfidato a destra da Emanuele Ferrarese, il sindaco di Loreo Moreno Gasparini, opposto a Massimo Tommasi, il sindaco di Corbola Michele Domeneghetti che si trova contro Rossano Doati, il sindaco di Gavello Diego Girotto contrapposto a Serena Spadon, il sindaco di Pettorazza Gianluca Bernardinello sfidato da Francesca Capuzzo e il sindaco di Villanova Marchesana, Riccardo Rigotto che se la vedrà con Patrizia Ferraresi. A Crespino, invece, il sindaco uscente Angela Zambelli, è insidiata a sinistra dal ritorno in pista di Luigi Ziviani, suo precedessore. Anche a Castelnovo Bariano, contro il primo cittadino uscente Massimo Biancardi, si presenta l'ex primo sindaco Pierluigi Valentini. In corsa per la conferma anche Simone Ghirotto, sindaco di Pontecchio, sfidato da Davide Andreotti. Caccia al secondo mandato anche per sindaco di Arquà Chiara Turolla in un confronto tutto al femminile con Lorenza Barion. Un sindaco donna ci sarà anche a Bergantino, con la 26enne Lara Chiccoli, consigliera di maggioranza uscente, contrapposta a Irene Prandi, nonché a Melara dove Elena Cantutti proverà ad insidiare il passaggio di consegne fra il sindaco uscente Paola Davì e il suo vicesindaco Anna Marchesini.
Vicesindaco in corsa con il sindaco uscente fermo per il limite di mandati a Fiesso Umbertiano, con Sonia Bianchini, vice di Luigia Modonesi, sfidata dal centrosinistra con Lorenzo Murciano, a Costa, con Moira Ferrari vicesindaco di Antonio Bombonato contrapposta a Gian Pietro Rizzatello, a Castelguglielmo, dove Claudio Previato vicesindaco di Giorgio Grassia, ha come sfidanti Damiano Giacometti di centrodestra e il civico Maurizio Passerini, a Castelmassa dove il vicesindaco di Eugenio Boschini Luigi Petrella è opposto a Natale Calesella. A Ceneselli si fronteggiano l'assessore uscente Angela Gazzi ed Ennio Zanoni. A Gaiba, Edoardo Malavasi se la vedrà con Nicola Zanca, consigliere di minoranza uscente, a Guarda torna in corsa Erminio Colò, contrapposto a Maura Casazza Ricambio generazionale rovesciato a Salara, dove Maurizio Prandini, padre del sindaco uscente Andrea punta alla successione, con Lucia Ghiotti come contendente.
Francesco Campi
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