Teatro, costi ridotti aumentando l'efficienza

Lunedì 22 Luglio 2019
ADRIA
Palazzo Tassoni abbatte i costi vivi del teatro. L'amministrazione comunale ha conferito l'incarico al perito Gino Berganton di Adria di redigere un progetto esecutivo per i lavori di riqualificazione energetica dell'impianto di riscaldamento del comunale. L'operazione sarà possibile grazie ai 90 mila euro provenienti dal Decreto Crescita, soldi che saranno utilizzati per sostituire l'impianto di riscaldamento. Il Decreto dispone l'assegnazione di contributi ai Comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile sulla base della popolazione residente alla data del 1 gennaio 2018. Secondo tabella, ai Comuni come Adria, con popolazione compresa tra 10.001 e 20mila abitanti, spettano esattamente 90mila euro. I contributi sono destinati ad opere pubbliche in materia di efficientamento energetico, compresi interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici pubblici, nonché all'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Con questi soldi si possono finanziare una o più opere pubbliche a condizione che esse non abbiano già ottenuto un finanziamento pubblico o privato di qualsiasi natura.
L'INTERVENTO
I lavori per la sostituzione della centrale termica dovranno però iniziare entro fine ottobre. In caso contrario il contributo sarà revocato. Grazie alla sostituzione dell' impianto i costi di gestione della struttura inevitabilmente sono destinati a scendere. Dal 15 ottobre al 15 aprile oggi chi vuole affittare il teatro per uno spettacolo dove sborsare la bellezza di 4.850 euro. Nel periodo invece dal 15 aprile a 15 ottobre si spende un po' meno, nell'ordine di 3.250 euro. Solo per fare un esempio per riscaldare il teatro una sera ci vogliono 1.600 euro. Con la nuova caldaia e altri accorgimenti questa cifra sarà destinata a scendere.
LE SPESE
Nel conteggio sono previsti anche le spese per i macchinisti, la squadra dei Vigili del fuoco, l'elettricista, i materiali di consumo, le pulizie, i servizi tecnici, l'assistenza sanitaria, le maschere ed i consumi. Se poi servisse qualche giorno per le prove i costi aumenterebbero da mille a 1.800 euro per ogni prova. Se invece il teatro dovesse servire per un convegno i costi varierebbero in base al periodo dai 2.350 ai 3.950 euro. Sono abbastanza alti anche i costi per l'utilizzo del ridotto. Le spese spaziano dai 600 agli 850 euro mentre l'uso della galleria degli artisti va da 230 a 480 euro al giorno. Con la nuova caldaia però, almeno durante la stagione invernale, i costi dovrebbero tornare ad essere più abbordabili. Secondo i documenti ufficiali il teatro comunale costa ipoteticamente alla comunità adriese circa 470mila euro all'anno. La cifra, esattamente 467.600 euro, comprende 142mila euro di costi gestionali e 325mila euro di costi artistici calcolato su una media di 36 aperture annue.
Guido Fraccon
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