TASSINA
ROVIGO Il parco nel quartiere Tassina ora si fa. L'area verde che circonda la palestra Barbujani di via Rovereto e ad est costeggia un tratto della pista ciclabile Baden-Powell, a stretto giro, sarà infatti rimessa a nuovo. Lunedì pomeriggio, i residenti che, tra l'altro, stanno organizzando la Consulta di quartiere, insieme all'Amministrazione comunale e ad alcune associazioni, hanno presentato il progetto di riqualificazione al quale si atterrà l'intervento che, tra gennaio e febbraio, consegnerà alla città il nuovo parco. La riqualificazione del parco della Tassina era stato uno degli obiettivi della giunta Bergamin. Il progetto aveva vinto il bando della Fondazione Cariparo attraverso il quale si è aggiudicato un finanziamento di 50mila euro. I lavori prevedono l'eliminazione degli arbusti morti con la salvaguardia, però, delle essenze arboree esistenti autoctone e di pregio, la realizzazione dei percorsi in terra battuta a fronte di tre zone tematiche: una dedicata all'orto, una allo stagno, un'altra al bosco. Oltre al parco giochi, è previsto l'allestimento di un'area ludica inclusiva per le persone diversamente abili. Negli oltre 5 mila metri quadrati del parco ci sarà spazio anche per un'area apposita dedicata allo sgambamento dei cani, una vera e propria novità, quest'ultima, per l'intera città.
IL PROGETTO
Lunedì, alla presentazione del progetto in vista dell'avvio dei lavori, erano presenti gli assessori Dina Merlo ed Erika Alberghini, Eddi Boschetti del Wwf di Rovigo, Emanuele Dall'Oco di Ape, Architetti per esigenza, Angelo Maffione della Uisp e componente del gruppo Adulti & Più della parrocchia del Duomo insieme a Nadia Roma, don Claudio Gatti, Roberto Pezzuolo della Fiab Amici della bici e Daniele Marzana dell'Unione ciechi e ipovedenti. Anche Silvano Mella, ex consigliere comunale di maggioranza in quota Presenza cristiana ai tempi della giunta Bergamin, ha partecipato all'iniziativa. Sono anni che il quartiere aspetta l'opera visto lo stato di abbandono in cui versa il parco. Erba incolta, foglie cadute, lastre di cemento appoggiate a terra, l'altalena spaccata ed il dondolo divorato dalla ruggine per tanto tempo sono stati lo scenario che ha accolto i frequentatori della zona ma che, con l'inizio del nuovo anno, sarà solo un ricordo.
Elisa Barion
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Il parco nel quartiere Tassina ora si fa. L'area verde che circonda la palestra Barbujani di via Rovereto e ad est costeggia un tratto della pista ciclabile Baden-Powell, a stretto giro, sarà infatti rimessa a nuovo. Lunedì pomeriggio, i residenti che, tra l'altro, stanno organizzando la Consulta di quartiere, insieme all'Amministrazione comunale e ad alcune associazioni, hanno presentato il progetto di riqualificazione al quale si atterrà l'intervento che, tra gennaio e febbraio, consegnerà alla città il nuovo parco. La riqualificazione del parco della Tassina era stato uno degli obiettivi della giunta Bergamin. Il progetto aveva vinto il bando della Fondazione Cariparo attraverso il quale si è aggiudicato un finanziamento di 50mila euro. I lavori prevedono l'eliminazione degli arbusti morti con la salvaguardia, però, delle essenze arboree esistenti autoctone e di pregio, la realizzazione dei percorsi in terra battuta a fronte di tre zone tematiche: una dedicata all'orto, una allo stagno, un'altra al bosco. Oltre al parco giochi, è previsto l'allestimento di un'area ludica inclusiva per le persone diversamente abili. Negli oltre 5 mila metri quadrati del parco ci sarà spazio anche per un'area apposita dedicata allo sgambamento dei cani, una vera e propria novità, quest'ultima, per l'intera città.
IL PROGETTO
Lunedì, alla presentazione del progetto in vista dell'avvio dei lavori, erano presenti gli assessori Dina Merlo ed Erika Alberghini, Eddi Boschetti del Wwf di Rovigo, Emanuele Dall'Oco di Ape, Architetti per esigenza, Angelo Maffione della Uisp e componente del gruppo Adulti & Più della parrocchia del Duomo insieme a Nadia Roma, don Claudio Gatti, Roberto Pezzuolo della Fiab Amici della bici e Daniele Marzana dell'Unione ciechi e ipovedenti. Anche Silvano Mella, ex consigliere comunale di maggioranza in quota Presenza cristiana ai tempi della giunta Bergamin, ha partecipato all'iniziativa. Sono anni che il quartiere aspetta l'opera visto lo stato di abbandono in cui versa il parco. Erba incolta, foglie cadute, lastre di cemento appoggiate a terra, l'altalena spaccata ed il dondolo divorato dalla ruggine per tanto tempo sono stati lo scenario che ha accolto i frequentatori della zona ma che, con l'inizio del nuovo anno, sarà solo un ricordo.
Elisa Barion
