Stufa in fiamme, famiglia al gelo

Martedì 12 Dicembre 2017
L'ALLARME
ROVIGO Paura ieri pomeriggio, a Buso, dove una famiglia di cinque persone ha rischiato di rimanere intossicata a causa del malfunzionamento di una canna fumaria. A portare in salvo i due genitori e i tre bambini, una squadra dei vigili del fuoco di Rovigo intervenuta nell'abitazione coinvolta dal principio d'incendio causato dall'avaria della canna fumaria e della relativa stufa.
Ad accorgersi del malfunzionamento gli stessi genitori, allarmati dal fumo presente all'interno dell'abitazione. I pompieri, dopo le verifiche del caso, hanno vietato la riaccensione della stufa, in quanto l'impianto non è risultato a norma e dunque pericoloso per gli occupanti della casa.
IL PROBLEMA
La famiglia, con tre bambini in tenera età, è rimasta dunque al freddo, senza le possibilità economiche di mettere in sicurezza l'impianto. A portare alla luce la drammatica situazione, dopo poche ore dall'accaduto, è stato il cappellano della Polizia, don Gianni Vettorello, attraverso un appello postato su Facebook: «Ha preso fuoco la canna fumaria dell'abitazione di una famiglia con tre bambini - scrive don Gianni - i vigili del fuoco, prontamente intervenuti, hanno scongiurato il peggio. Ora questa famiglia è al freddo, ci vorrebbe una ditta specializzata per mettere in funzione e in regola il caminetto».
Dopo pochi minuti, il post è stato oggetto di diverse condivisioni. Tanti i messaggi di preoccupazione per i bambini, destinati a trascorrere, vista la situazione, una notte al gelo. I vigili del fuoco, nel frattempo, hanno provveduto a segnare la famiglia al Comune, sottolineando la pericolosità dei fumi prodotti.
Roberta Merlin
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