(E. Mil.) «Il nuovo stadio comunale di Porto Viro sarà intitolato a Gianfranco Sarto». A comunicarlo, al consigliere Ivano Vianello e alla dirigenza del Porto Viro, rappresentata nell'occasione da Paolo Marangon, Roberto Tessarin, Luciano Vianello e Ubaldo Garbi, insieme al figlio di Gianfranco, Roberto, responsabile del settore giovanile, è stato venerdì sera, il sindaco Thomas Giacon.
«Dedicare il nuovo campo di calcio ad uno dei 39 angeli del Heysel - ha detto il primo cittadino - sarà un modo per ricordare che la memoria di chi non è tornato dalla finale di Coppa dei campioni Juventus-Liverpool il 29 maggio del 1985, non è morta sui quei gradini». Tragedia che ha segnato la vita dei familiari di Sarto: la moglie, i figli Stefania e Roberto, i nipoti Denise e Gianfranco. «L'intitolazione del nuovo stadio a mio padre è un bel riconoscimento» ha commentato commosso il figlio Roberto. Il vice presidente gialloblu Marangon: «Questa intitolazione è al tempo stesso ricordo e insegnamento». All'entrata verrà scolpita la seguente frase «Nessuno muore veramente finché vive nei cuori di chi resta per sempre».
«Dedicare il nuovo campo di calcio ad uno dei 39 angeli del Heysel - ha detto il primo cittadino - sarà un modo per ricordare che la memoria di chi non è tornato dalla finale di Coppa dei campioni Juventus-Liverpool il 29 maggio del 1985, non è morta sui quei gradini». Tragedia che ha segnato la vita dei familiari di Sarto: la moglie, i figli Stefania e Roberto, i nipoti Denise e Gianfranco. «L'intitolazione del nuovo stadio a mio padre è un bel riconoscimento» ha commentato commosso il figlio Roberto. Il vice presidente gialloblu Marangon: «Questa intitolazione è al tempo stesso ricordo e insegnamento». All'entrata verrà scolpita la seguente frase «Nessuno muore veramente finché vive nei cuori di chi resta per sempre».