TURISMO
ROVIGO Alle porte dell'estate, i turisti potranno contare su un ufficio informazioni in centro. Lo Iat, lo sportello di accoglienza turistica, aprirà infatti i battenti entro giugno. I lavori all'ex libreria Pavanello, sotto il Comune, sono ormai conclusi da tempo; il mese scorso sono stati posizionati anche gli arredi dei locali che ospiteranno gli operatori dell'ufficio. «Abbiamo concluso anche il bando per la gestione del servizio spiega l'assessore a Turismo e Cultura Roberto Tovo - nei prossimi giorni verrà pubblicato. Le associazioni o cooperative e comunque tutti i soggetti interessati potranno partecipare alla selezione che si concluderà prima dell'estate. L'obiettivo è di aprire lo sportello per l'arrivo dei primi turisti in città, già presenti grazie all'avvio delle mostre». Lo Iat di Rovigo sarà collegato alla rete degli Iat regionali (via libera arrivato nei giorni scorsi) cosa che permetterà allo sportello di far parte del circuito regionale. I turisti che arriveranno in città, troveranno informazioni non solo sul capoluogo, ma anche sulle altre città venete. Rovigo a sua volta comparirà tra le città da visitare, con relativi percorsi storici-culturali, naturalistici e enogastronomici in tutti gli altri Iat del Veneto.
LE OPPORTUNITÀ
«Essere in questa rete spiega Tovo è un passo importante per il turismo, non solo legato al capoluogo, ma anche a tutta la provincia. Con l'apertura dello Iat la città potrà finalmente offrire questo fondamentale servizio ai tanti visitatori che raggiungono il centro per ammirare le mostre a palazzo Roverella». Gli spazi dell'ex libreria, di proprietà del Comune, potrebbero inoltre ospitare anche l'Urp. «Stiamo valutando se spostare l'Ufficio relazioni con il pubblico negli spazi dello Iat conferma Tovo - ci sono diverse scrivanie e l'accessibilità faciliterebbe i cittadini che quotidianamente si recano all'ufficio informazioni».
I LAVORI
L'apertura dello Iat nei locali dell'ex libreria era stata approvata, a gennaio del 2019, dalla giunta Bergamini. Il restauro degli spazi, avviato grazie ad un contributo del Gal-Polesine Adige, aveva però subito uno stop in seguito ad un incendio dovuto ad un cortocircuito. I lavori successivi, avevano poi reso necessario, essendo l'edificio vincolato, il parere delle Belle Arti in merito allo spostamento di una trave. Dopo quasi tre anni, l'ufficio turistico è finalmente pronto dunque ad aprire al pubblico per l'estate.
Roberta Merlin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Alle porte dell'estate, i turisti potranno contare su un ufficio informazioni in centro. Lo Iat, lo sportello di accoglienza turistica, aprirà infatti i battenti entro giugno. I lavori all'ex libreria Pavanello, sotto il Comune, sono ormai conclusi da tempo; il mese scorso sono stati posizionati anche gli arredi dei locali che ospiteranno gli operatori dell'ufficio. «Abbiamo concluso anche il bando per la gestione del servizio spiega l'assessore a Turismo e Cultura Roberto Tovo - nei prossimi giorni verrà pubblicato. Le associazioni o cooperative e comunque tutti i soggetti interessati potranno partecipare alla selezione che si concluderà prima dell'estate. L'obiettivo è di aprire lo sportello per l'arrivo dei primi turisti in città, già presenti grazie all'avvio delle mostre». Lo Iat di Rovigo sarà collegato alla rete degli Iat regionali (via libera arrivato nei giorni scorsi) cosa che permetterà allo sportello di far parte del circuito regionale. I turisti che arriveranno in città, troveranno informazioni non solo sul capoluogo, ma anche sulle altre città venete. Rovigo a sua volta comparirà tra le città da visitare, con relativi percorsi storici-culturali, naturalistici e enogastronomici in tutti gli altri Iat del Veneto.
LE OPPORTUNITÀ
«Essere in questa rete spiega Tovo è un passo importante per il turismo, non solo legato al capoluogo, ma anche a tutta la provincia. Con l'apertura dello Iat la città potrà finalmente offrire questo fondamentale servizio ai tanti visitatori che raggiungono il centro per ammirare le mostre a palazzo Roverella». Gli spazi dell'ex libreria, di proprietà del Comune, potrebbero inoltre ospitare anche l'Urp. «Stiamo valutando se spostare l'Ufficio relazioni con il pubblico negli spazi dello Iat conferma Tovo - ci sono diverse scrivanie e l'accessibilità faciliterebbe i cittadini che quotidianamente si recano all'ufficio informazioni».
I LAVORI
L'apertura dello Iat nei locali dell'ex libreria era stata approvata, a gennaio del 2019, dalla giunta Bergamini. Il restauro degli spazi, avviato grazie ad un contributo del Gal-Polesine Adige, aveva però subito uno stop in seguito ad un incendio dovuto ad un cortocircuito. I lavori successivi, avevano poi reso necessario, essendo l'edificio vincolato, il parere delle Belle Arti in merito allo spostamento di una trave. Dopo quasi tre anni, l'ufficio turistico è finalmente pronto dunque ad aprire al pubblico per l'estate.
Roberta Merlin
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