Soroptimist, festa per i 40 anni tra le bellezze polesane

Venerdì 20 Settembre 2019
ASSOCIAZIONISMO
ROVIGO Soroptimist Rovigo celebra quarant'anni di attività. Oltre 130 persone, provenienti da tutta Italia, hanno già aderito al programma dei festeggiamenti organizzati dal club, formato da donne di elevata qualificazione professionale, che promuove opportunità concrete volte a migliorare la condizione femminile attraverso la rete internazionale delle socie. Oggi, dopo il ritrovo all'Hotel Cristallo, è prevista la visita guidata ai più bei monumenti della città.
IL CONVEGNO
Domani, all'Accademia dei Concordi, alle 9.30, si terrà il convegno Le radici del futuro. Saluterà l'assemblea, la presidente del Soroptimist Rovigo, Tecla Pati. Interverrà Anna Maria Isastia, docente di Storia contemporanea all'università La Sapienza di Roma Past President Nazionale del Soroptimst International d'Italia che si concentrerà sull'avanzamento delle donne nella realtà del Polesine. Mia Tosi, ricercatrice dell'Università di Padova, racconterà dell'opportunità di scegliere. In occasione del 40esimo anniversario sarà donato un defibrillatore all' Accademia dei Concordi, assegnata la borsa di studio Maria Grazia Vaccari e presentato il catalogo Donne Polesane. Riconoscimenti saranno assegnati a Daniela Boscolo, Laura Ferrarese, Laura Foralosso e Silvia Nair Viscardini. Concluderà i lavori la presidente nazionale del Soroptimist, Patrizia Salmoiraghi.
TOUR IN POLESINE
Il gruppo ammirerà poi la Rotonda e cenerà al Salone del Grano della Camera di Commercio di Rovigo. Domenica è prevista la visita guidata sul Delta del Po con la scoperta del museo di Cà Vendramin e l'approdo a Gorino Sullam, con un pranzo a base dei prodotti tipici del territorio.
ORGOGLIO FEMMINILE
«Sono orgogliosa di presiedere un club formato da donne operose e intelligenti, proiettate nel sociale e nel futuro per la crescita del territorio e non solo ha affermato Tecla Pati - Qualche giorno fa, dopo una donazione di libri al carcere, ho avuto modo di toccare con mano, ancora una volta, quanto sia importante la nostra attività e come venga recepita con gratitudine da chi circonda. Ringrazio tutte coloro che si sono impegnate per l'organizzazione delle celebrazioni e ringrazio tutte le donne speciali che ci hanno preceduto, con impegno, per lo sviluppo e l'avanzamento sociale e culturale del Polesine».
A.Spo.
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