SOLIDARIETÀ
ROVIGO Il 45enne Mirco Pasqualini è nel cuore di tutto

Domenica 15 Novembre 2020
SOLIDARIETÀ ROVIGO Il 45enne Mirco Pasqualini è nel cuore di tutto
SOLIDARIETÀ
ROVIGO Il 45enne Mirco Pasqualini è nel cuore di tutto il Polesine, ma non solo, che si sta mobilitando per lui. La cifra raccolta è arrivata a superare i 105mila dollari. Nel frattempo la madre è volata a New York, dalla moglie. Non possono entrare in ospedale per vederlo, visto le stringenti norme dovute al Covid-19. «È attaccato a un respiratore e al momento i medici non possono operarlo, essendo in stato di comao - racconta Caterina La Bianco, moglie di Sandro Pasqualini, padre di Mirco - tra l'altro con la spina dorsale compromessa dalle forti contusioni, riportate nell'impatto prima con l'auto che lo ha investito e poi con l'asfalto. I medici purtroppo non sono molto speranzosi. C'è il forte rischio, che ben che vada, possa restare per sempre in un letto. Non resta che affidarci alle preghiere per avere un miracolo».
Vittima di un incidente stradal, avvenuto il 3 novembre a New York, Pasqualini necessita di un'ingente somma che servirà in caso di uscita dal coma e di successiva operazione per adibire l'abitazione a un nuovo uso. Le procedure mediche e il percorso di riabilitazione saranno molto costosi, nonostante la copertura assicurativa da parte sia di Pasqualini che della moglie. Il web designer, che era in sella alla sua bici quando è stato investito da un'auto, da oramai undici giorni, è nel pensiero di tutti quelli che lo conoscono fin da quando era giovanissimo. Nato e cresciuto a Lendinara, dove ha abitato fino a 10 anni, Pasqualini si era trasferito con la famiglia ad Arquà Polesine, nella frazione di Cornè. Nel paese aveva contribuito alla nascita del gruppo Musici e sbandieratori arquatesi, prima di passare nella contrada San Giorgio di Ferrara. La raccolta fondi Per Mirco & Gina, organizzata da Enrica Caliri e Jeanette Gamble, in pochissimi giorni arrivata a oltre 105mila dollari (l'obiettivo è quello di arrivare a 200mila, tramite Gofundme.com), vede coinvolte tante persone sia della sua città di origine, che dal paese di adozione, ma anche la stessa Ferrara.
Pure gli sbandieratori, dove militava, si stanno prodigando. «Stringiamoci attorno a lui e chi può faccia una donazione, anche piccola, per sostenere le esose spese mediche. Ci rivolgiamo soprattutto alla grande famiglia della bandiera, che in questi momenti sappiamo è bravissima a dare il meglio si sé. Mirco, ti conosciamo bene, sappiamo che la tua forza é immensa e siamo certi che anche questa volta riuscirai a vincere la tua battaglia».
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci