Sindacato, Samuel Scavazzin al timone della Cisl Padova-Rovigo

Giovedì 23 Gennaio 2020
Sindacato, Samuel Scavazzin al timone della Cisl Padova-Rovigo
LA NOMINA
ROVIGO A guidare la Cisl di Padova e Rovigo sarà un padovano-rodigino.
Giovedì mattina all'Hotel Galileo di Padova il consiglio generale ha eletto nuovo segretario generale dell'Unione sindacale territoriale Samuel Scavazzin, 42 anni, di Castelbaldo ma nato a Legnago. Scavazzin da un paio di anni vive a Rovigo. Nel suo discorso, fra l'altro, oltre a rivolgere l'attenzione sul tema del sistema sanitario, sulla contrattazione sociale per dare servizi pubblici efficienti in particolare per famiglie, infanzia, anziani e non autosufficienti, e a ribadire la necessità di una riorganizzazione dei servizi Cisl, ha citato anche due importanti sfide di marca polesana: «Abbiamo la fortuna di avere tre importanti progettualità in corso aggiunge Scavazzin -: la Zls per il Polesine, il competence center a Padova e Amazon a Castelguglielmo, sul quale vigileremo attentamente».
LARGO CONSENSO
Una sorta di plebiscito per la sua elezione con 80 voti su 90, dopo l'investitura arrivata dalla reggente Giovanna Ventura che ha guidato nell'ultimo biennio la Cisl di Padova e Rovigo dopo un periodo turbolento, anche per gli effetti della fusione che aveva portato alle dimissioni polemiche della segretaria generale Sabrina Dorio.
«Dopo ampie consultazioni era stato il suo viatico dei giorni scorsi - è unanime la condivisione della proposta di affidare l'incarico di segretario a Samuel Scavazzin. Insieme a lui, Stefania Botton e Francesca Pizzo che hanno svolto un importante ruolo supportandomi nella reggenza».
E così è stato, perché al fianco di Scavazzin nella squadra di segreteria sono state elette anche la polesana Botton, segretaria di lungo corso della Cisl Scuola, e Pizzo, cresciuta nella Fisascat padovana, la sigla del commercio, fino ad approdare nella prima segretaria unitaria nel 2014, guidata da Dorio.
IL CURRICULUM
Anche Scavazzin, dal 2017, era entrato nella segreteria dell'Unione territoriale come responsabile organizzativo. Laureato in Storia contemporanea all'Università di Bologna, dopo aver lavorato per la cooperativa agricola Avicola Marchigiana di Montagnana, come capo reparto Pesa Casse, nel 2009 è entrato in Cisl, diventando a settembre 2012 segretario generale della Fai Cisl di Padova, la categoria dei lavoratori dell'agroalimentare. Carica confermata con l'unificazione di Padova e Rovigo. «Con questo risultato commentano i rappresentanti della folta delegazione polesana presente si torna alla normalità, dando stabilità alla Cisl. Da questa prima tappa partiranno i vari congressi di categoria, da concludere entro marzo, che daranno un assetto definitivo ai vertici Cisl».
Al consiglio hanno partecipato anche la segretaria nazionale Annamaria Furlan, il segretario generale veneto Gianfranco Refosco, il segretario confederale Piero Ragazzini e Marco Colombo, commissario Pensionati Cisl e componente della segreteria nazionale.
Francesco Campi
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