MOBILITÀ
ROVIGO Granzette e Concadirame saranno presto oggetto di un significativo intervento di riqualificazione, della pista ciclabile di 2 chilometri, che unisce le due frazioni. «I lavori rientrano nel progetto inserito nel bando del Gal Adige, per un importo di 138mila euro, di cui 60mila euro saranno destinati solo alla pista - afferma l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Saccardin - la pista ciclabile è naturale, nel senso che non si può asfaltare. Saranno sistemati i punti più sconnessi. All'inizio e alla fine del percorso verranno realizzate due aree di sosta, questo anche perché abitando a Granzette, ho notato che ci sono diversi appassionati di nordic walking che amano passeggiare nelle vicinanze dell'argine dell'Adige. Inoltre lungo il percorso saranno posizionate quattro piazzole, con tavoli, panchine e tabelle storiche. Verso Concadirame, nei periodi di magra del fiume, si possono infatti notare vecchi residuati, come ad esempio l'ex mulino».
GLI ALTRI INTERVENTI
La zona sarà arricchita da un ulteriore intervento di riqualificazione. Difatti a Concadirame esiste un parco giochi, gestito dall'associazione Ida Galante. Saranno sistemati i vecchi giochi e ne saranno acquistati di nuovi. «Il bando del Gal Adige scade il 26 ottobre, quindi siamo arrivati giusti in tempo ad approvare la delibera di giunta - prosegue Saccardin - il prossimo passaggio sarà quello di presentare il progetto esecutivo. Dal Comune verranno stanziati 20mila euro».
La realizzazione del percorso ciclopedonale, cosiddetto Destra Adige fra Rovigo, Concadirame e Boara, diventa sempre più una realtà. La pista, tra l'altro, può andare a integrarsi con la ciclabile Adige-Po, visto che da Boara Pisani, attraversando l'Adige per il grande ponte con apposito corridoio a sbalzo per ciclisti e pedoni, sul versante polesano, svoltando a destra, si può risalire l'argine destro del fiume. Giunti nei pressi del sottopasso ferroviario, verso sinistra si dirama la strada e pista ciclabile per il centro di Rovigo, o facendo il sottopasso si arriva a Granzette. Si tratta di una strada sterrata, chiusa al traffico delle auto, dal fondo molto buono, dove è piacevole pedalare con tranquillità guardando i paesaggi tra la campagna coltivata e l'acqua del fiume. Si passano, restando alti sull'argine, solo Concadirame e Lusia.
IL COMMENTO
Soddisfazione anche da parte del sindaco Massimo Bergamin. «Un'altra importante iniziativa che sta per andare a buon fine. Un altro tassello per una città sempre più accogliente e a misura di uomo».
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ROVIGO Granzette e Concadirame saranno presto oggetto di un significativo intervento di riqualificazione, della pista ciclabile di 2 chilometri, che unisce le due frazioni. «I lavori rientrano nel progetto inserito nel bando del Gal Adige, per un importo di 138mila euro, di cui 60mila euro saranno destinati solo alla pista - afferma l'assessore ai Lavori pubblici Gianni Saccardin - la pista ciclabile è naturale, nel senso che non si può asfaltare. Saranno sistemati i punti più sconnessi. All'inizio e alla fine del percorso verranno realizzate due aree di sosta, questo anche perché abitando a Granzette, ho notato che ci sono diversi appassionati di nordic walking che amano passeggiare nelle vicinanze dell'argine dell'Adige. Inoltre lungo il percorso saranno posizionate quattro piazzole, con tavoli, panchine e tabelle storiche. Verso Concadirame, nei periodi di magra del fiume, si possono infatti notare vecchi residuati, come ad esempio l'ex mulino».
GLI ALTRI INTERVENTI
La zona sarà arricchita da un ulteriore intervento di riqualificazione. Difatti a Concadirame esiste un parco giochi, gestito dall'associazione Ida Galante. Saranno sistemati i vecchi giochi e ne saranno acquistati di nuovi. «Il bando del Gal Adige scade il 26 ottobre, quindi siamo arrivati giusti in tempo ad approvare la delibera di giunta - prosegue Saccardin - il prossimo passaggio sarà quello di presentare il progetto esecutivo. Dal Comune verranno stanziati 20mila euro».
La realizzazione del percorso ciclopedonale, cosiddetto Destra Adige fra Rovigo, Concadirame e Boara, diventa sempre più una realtà. La pista, tra l'altro, può andare a integrarsi con la ciclabile Adige-Po, visto che da Boara Pisani, attraversando l'Adige per il grande ponte con apposito corridoio a sbalzo per ciclisti e pedoni, sul versante polesano, svoltando a destra, si può risalire l'argine destro del fiume. Giunti nei pressi del sottopasso ferroviario, verso sinistra si dirama la strada e pista ciclabile per il centro di Rovigo, o facendo il sottopasso si arriva a Granzette. Si tratta di una strada sterrata, chiusa al traffico delle auto, dal fondo molto buono, dove è piacevole pedalare con tranquillità guardando i paesaggi tra la campagna coltivata e l'acqua del fiume. Si passano, restando alti sull'argine, solo Concadirame e Lusia.
IL COMMENTO
Soddisfazione anche da parte del sindaco Massimo Bergamin. «Un'altra importante iniziativa che sta per andare a buon fine. Un altro tassello per una città sempre più accogliente e a misura di uomo».
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
