Si cercano volontari per l'asilo notturno

Lunedì 20 Gennaio 2020
Si cercano volontari per l'asilo notturno
ARCISOLIDARIETÀ
ROVIGO L'associazione Arcisolidarietà fa il bilancio dei suoi progetti a cavallo tra l'anno vecchio e quello nuovo e lancia un appello ai suoi sostenitori: cercasi un nuovo presidente. Donata Tamburin guida l'associazione dalla sua fondazione, nel 2000, e ora vorrebbe passare il testimone. Tra le questioni più urgenti in scadenza con i primi mesi 2020, c'è la raccolta fondi per l'acquisto delle colazioni per gli ospiti dell'asilo notturno. La raccolta fondi durerà fino al 29 febbraio e l'associazione lancia un appello pubblico: Non perdete l'occasione di regalare un sorriso a chi è in difficoltà! Basta un clic al sito ungiornoperdonare.it.
ACCOGLIENZA PROFUGHI
Per quanto riguarda i progetti, a novembre si è chiuso il progetto dell'Accoglienza profughi. Moltissime persone sono passate nelle strutture in gestione all'associazione (9 appartamenti): donne, uomini, bambini, famiglie, tutti portatori di tante aspettative e di storie difficili. Spiega la presidente Tamburin: «Alcuni hanno lasciato segni, ricordi, foto, affetti, altri sono passati come meteore in fuga verso nuovi orizzonti. Nel corso di questi anni sono state accolte complessivamente 186 persone, provenienti dall'Africa e dall'Asia, fuggite dalla povertà o dalla guerra. Tra queste, moltissime le donne. Alcune si sono fidate e hanno aperto una piccola breccia, molte sono rimaste per noi quasi sconosciute, chiuse nel dolore e nella diffidenza di un passato di paura».
Con il 2019 si è concluso anche il progetto Gli invisibili, che ha visto impegnati i volontari di Arcisolidarietà in conferenze, incontri, laboratori, letture animate e nella mostra fotografica Fragilità e riscatto nei volti e nelle parole delle persone senza dimora. La ciclo-officina La formichina invece ha iniziato a camminare sulle proprie gambe: ad agosto è diventata una piccola impresa artigianale. Quella di Domingo Gatti, il titolare, è una storia di riscatto sociale: è partito come ospite dell'asilo notturno Arcobaleno e passo dopo passo è riuscito a raggiungere il traguardo. «Come associazione che si occupa di accoglienza e supporto di persone in difficoltà, vedere la realizzazione di questo percorso è stata una fonte di incredibile gioia e soddisfazione» è il commento dei volontari. Infine l'attività probabilmente più nota dell'Arcisolidarietà: l'asilo notturno Arcobaleno di vicolo Crocco 4 è gestito oggi da nuovi volontari. Mirco, il volontario che dal 2010 gestiva l'apertura e la chiusura, è andato in pensione e si cercano volontari per la gestione.
R.Pau.
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