INCIDENTE SUL LAVORO
ROVIGO Grave incidente sul lavoro ieri mattina alle 6.40 all'interno del capannone della Gimi (divisione del gruppo Freudenberg Home and Cleaning), al civico 23 di via Trentino, a Monselice. M.F., operaio 33enne residente a Rovigo, stava lavorando a un macchinario, pare per estrarre un tubo lungo alcuni metri che si era incastrato, quando ha cominciato a indietreggiare. Un passo dopo l'altro, non si è accorto che stava sopraggiungendo un muletto.
VISIBILITÀ SCARSA
Il collega che lo guidava, a causa della scarsa visibilità che caratterizzerebbe quel punto del fabbricato, a sua volta non ha fatto in tempo ad accorgersi della presenza dell'altro operaio e ha investito in pieno il 33enne, gettandolo a terra e schiacciandogli la gamba. Ma l'intera dinamica dell'infortunio è ancora al vaglio degli inquirenti.
LESIONI ALLA GAMBA
L'operaio è stato immediatamente soccorso, prima dai colleghi, attoniti e sotto shock, e poi dal personale del Suem 118 che l'ha trasportato all'ospedale Madre Teresa di Calcutta, in località Schiavonia. Il 33enne è stato portato in area rossa, in gravi condizioni, anche se i medici hanno presto potuto escludere il rischio di morte. La gamba, però, è stata ferita seriamente, tanto da spingere i dottori a non sciogliere la prognosi. Nel pomeriggio, una volta stabilizzato, F.M. è poi stato trasferito all'ospedale di Padova, dove pare dovrà essere sottoposto ad alcuni interventi, per sistemare le fratture riportate.
INCHIESTA APERTA
Intanto, alla Gimi sono accorsi anche i carabinieri della stazione monselicense, così come lo Spisal di Conselve, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Ora dovrà essere fatta piena luce sulla dinamica dell'incidente, per accertare eventuali responsabilità.
L'AZIENDA
Sulla vicenda ha voluto esprimersi anche l'azienda stessa, da subito vicina al proprio dipendente rimasto ferito. «A causa dell'incidente di questa mattina (ieri, ndr) avvenuto alle ore 6.40, il dipendente ha subito lesioni, che sono apparse di entità contenuta, all'arto inferiore. scrive in una nota la Gimi - Il dipendente è stato prontamente soccorso e trasportato all'ospedale di Schiavonia (Monselice) per un'immediata assistenza. L'azienda ha aperto un'indagine interna per ricostruire la dinamica dell'incidente e individuare le cause e sta collaborando con l'autorità competente. L'azienda sta fornendo al dipendente infortunato e ai suoi familiari un continuo supporto ed assistenza».
RAFFICA DI INFORTUNI
Si tratta dell'ennesimo incidente sul lavoro nella provincia padovana dall'inizio dell'anno. Appena tre giorni fa nell'azienda Maus macchine utensili speciali di Campodarsego ha trovato la morte un 44enne modenese, Riccardo Casali Gasparini, precipitando da una piccola impalcatura.
Camilla Bovo
© RIPRODUZIONE RISERVATA ROVIGO Grave incidente sul lavoro ieri mattina alle 6.40 all'interno del capannone della Gimi (divisione del gruppo Freudenberg Home and Cleaning), al civico 23 di via Trentino, a Monselice. M.F., operaio 33enne residente a Rovigo, stava lavorando a un macchinario, pare per estrarre un tubo lungo alcuni metri che si era incastrato, quando ha cominciato a indietreggiare. Un passo dopo l'altro, non si è accorto che stava sopraggiungendo un muletto.
VISIBILITÀ SCARSA
Il collega che lo guidava, a causa della scarsa visibilità che caratterizzerebbe quel punto del fabbricato, a sua volta non ha fatto in tempo ad accorgersi della presenza dell'altro operaio e ha investito in pieno il 33enne, gettandolo a terra e schiacciandogli la gamba. Ma l'intera dinamica dell'infortunio è ancora al vaglio degli inquirenti.
LESIONI ALLA GAMBA
L'operaio è stato immediatamente soccorso, prima dai colleghi, attoniti e sotto shock, e poi dal personale del Suem 118 che l'ha trasportato all'ospedale Madre Teresa di Calcutta, in località Schiavonia. Il 33enne è stato portato in area rossa, in gravi condizioni, anche se i medici hanno presto potuto escludere il rischio di morte. La gamba, però, è stata ferita seriamente, tanto da spingere i dottori a non sciogliere la prognosi. Nel pomeriggio, una volta stabilizzato, F.M. è poi stato trasferito all'ospedale di Padova, dove pare dovrà essere sottoposto ad alcuni interventi, per sistemare le fratture riportate.
INCHIESTA APERTA
Intanto, alla Gimi sono accorsi anche i carabinieri della stazione monselicense, così come lo Spisal di Conselve, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Ora dovrà essere fatta piena luce sulla dinamica dell'incidente, per accertare eventuali responsabilità.
L'AZIENDA
Sulla vicenda ha voluto esprimersi anche l'azienda stessa, da subito vicina al proprio dipendente rimasto ferito. «A causa dell'incidente di questa mattina (ieri, ndr) avvenuto alle ore 6.40, il dipendente ha subito lesioni, che sono apparse di entità contenuta, all'arto inferiore. scrive in una nota la Gimi - Il dipendente è stato prontamente soccorso e trasportato all'ospedale di Schiavonia (Monselice) per un'immediata assistenza. L'azienda ha aperto un'indagine interna per ricostruire la dinamica dell'incidente e individuare le cause e sta collaborando con l'autorità competente. L'azienda sta fornendo al dipendente infortunato e ai suoi familiari un continuo supporto ed assistenza».
RAFFICA DI INFORTUNI
Si tratta dell'ennesimo incidente sul lavoro nella provincia padovana dall'inizio dell'anno. Appena tre giorni fa nell'azienda Maus macchine utensili speciali di Campodarsego ha trovato la morte un 44enne modenese, Riccardo Casali Gasparini, precipitando da una piccola impalcatura.
Camilla Bovo
