Rivive il circuito dell'Otto polesano in sella a gloriose Guzzi e Lambretta

Lunedì 27 Maggio 2019
MOTGIRO TURISTICO
ROVIGO Ha raccolto una quarantina di partecipanti ieri l'Otto polesano, il motogiro turistico con prove di abilità organizzato dal Cams, che da Rovigo disegna un percorso a forma di 8 stilizzato rievocando la tradizione che negli anni Trenta del secolo scorso vedeva sfidarsi i motociclisti in una competizione di 202 chilometri promossa dal Regio Club Italiano. Allora si percorreva l'intero Polesine attraverso Rovigo, Castelmassa e Adria. L'Otto polesano, invece, ha fatto percorrere ieri 83 chilometri e ha raggiunto Concadirame, Villanova del Ghebbo, Costa, Roverdicrè, Grignano, Arquà, Pontecchio, Sant'Apollinare, Ceregnano, Canale, Buso e Rovigo.
PERCORSO A OTTO
Il capoluogo era centro dell'8, con partenza dal piazzale del Censer che ha ospitato all'inizio, e a metà dell'itinerario, sei prove di abilità su tempo imposto. La manifestazione è arrivata 21esima edizione e riunisce moto e scooter d'epoca e moderne. Sono stati particolarmente applauditi gli esemplari di moto Guzzi Airone turismo del 1947 e di Lambretta dei primi anni 50. Tra i partecipanti c'era anche Luciano Alessandrin, tre volte campione d'Italia di Moto Ride, ed è stato ospite della manifestazione il Vespa club Delta del Po. I prossimi impegni per il Cams Rovigo saranno il 23 giugno con il 5° memorial Francesco Gianesella a Costa di Rovigo, e il 7 luglio il 2° raduno Auto e moto storiche in villa a Fratta Polesine. Per informazioni, tel. 328.6971333 (Maurizio), 340.1264212 (Giuliano), 328.2270031 (Giacomo); email info@camsrovigo.it oppure cams-rovigo@libero.it.
Nicola Astolfi
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