Rinnovato il Comitato per l'imprenditoria rosa

Mercoledì 13 Ottobre 2021
CAMERA DI COMMERCIO
ROVIGO (N. Ast.) In Polesine le imprese femminili sono 5.681, attive in prevalenza nei settori dell'agricoltura e della pesca (1.758). L'incidenza (24,2% del totale) è superiore alle medie veneta e nazionale, ma l'emergenza Covid-19 si è sommata alla congiuntura nella riduzione del numero che a fine 2016 era 5.988. Commercio (meno 90), agricoltura (meno 56) e attività manifatturiere (meno 38) sono i comparti dove si registrano le contrazioni più rilevanti rispetto al pre pandemia (secondo trimestre 2019). Crescono, invece, le imprese femminili in alcuni settori del terziario.
«Con l'emergenza Covid ancora una volta le più penalizzate sono state le donne che fanno impresa», commenta Vallì Zillio, neo presidente del Comitato Imprenditoria femminile che opera alla Camera di commercio. «Mai come ora il ruolo del Comitato diventa strategico per individuare soluzioni e aiuti che facilitino l'accesso al credito non solo delle nuove imprese, ma soprattutto per quelle già consolidate e di cui di solito nessuno si preoccupa». Commercialista vice presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Venezia, rappresentante del mondo delle professioni all'interno del consiglio della Camera di commercio, Zillio guida il Comitato composto da 12 donne che rappresentano categorie economiche, ordini professionali e organizzazioni sindacali. Assieme alla presidente ci sono sono Rebecca Valent (Cia), Barbara Allibardi (Cna), Antonella Boldrin (Confartigianato), Simonetta Dominese (Confagricoltura), Valeria Cittadin (organizzazioni sindacali), Maria Bonaldo (Confcommercio), Agnese Lunardelli (Confindustria), Ilenia Perazzolo (Assoagenti), Antonella D'Este (Abi), Bianca Cori (per Confapi, vice presidente del Comitato) e Raffaella Veronese (Coldiretti).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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