Proposta FdI: «Una pista ciclopedonale per le piscine»

Domenica 8 Dicembre 2019
Proposta FdI: «Una pista ciclopedonale per le piscine»
VIABILITÀ
ROVIGO Una pista ciclabile per raggiungere il Polo natatorio lungo lo scolo Valdentro. La proposta arriva da Fratelli d'Italia attraverso Matteo Silvestri, che spiega di volere portare avanti un percorso propositivo nei confronti dell'Amministrazione comunale affrontando un altro problema molto sentito e dibattuto, anche durante la campagna elettorale, riguardante la creazione di un collegamento sicuro al Polo natatorio di Rovigo, evitando alle persone sprovviste di auto o che vogliono raggiungerlo a piedi o in bicicletta, i trafficati viale Porta Po e viale del Lavoro, già noti nel recente passato per incidenti e situazioni di pericolo».
COSTI CONTENUTI
L'idea è stata partorita ancora la scorsa primavera da Claudio Boreggio, ex candidato consigliere comunale tra le fila del partito di Giorgia Meloni, che ha redatto assieme agli ingegneri del Consorzio di Bonifica Adige Po un progetto «di facile realizzazione e a costi relativamente contenuti», ovvero una pista ciclopedonale tra via Vittorio Veneto e la strada d'accesso al Polo natatorio di viale Porta Po «attraversando spiega Silvestri - la zona verde nota come Bosco Valdentro che costeggia il canale Ramostorto per una lunghezza complessiva di 820 metri, consentendo di raggiungere in totale sicurezza le piscine. La zona interessata, di proprietà demaniale ma in carico al Consorzio di Bonifica Adige Po, la cui manutenzione è gestita dal Comune di Rovigo tramite la municipalizza Asm Spa, sarebbe il luogo ideale per la realizzazione di una pista ciclopedonale. Se poi si pensa che a poche decine di metri si collegherebbe la pista ciclabile, già esistente, che dalla bretella Gentili, passando per via Forlanini, permette il collegamento al centro cittadino, si comprende fin da subito l'importanza che l'opera può assumere per l'intera comunità rodigina. Di questo progetto renderemo edotta l'Amministrazione per tramite del nostro rappresentante in consiglio comunale Mattia Moretto: nel frattempo auspichiamo di suscitare l'interesse del sindaco e della giunta, verso i quali siamo disponibili per eventuali confronti e scambi di idee, allo scopo di rendere possibile e realizzabile un'opera necessaria e particolarmente richiesta dalla cittadinanza».
L'idea in questione era già stata svelata la scorsa estate dall'assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Favaretto, spiegando che gli era stata suggerita durante un incontro con gli architetti ed ingegneri di Rovigo, aggiungendo che ci si poteva ragionare su visto che il percorso in questione di fatto esiste già, anche se si tratta di una semplice striscia di terra battuta e che quindi non possiede i tradizionali requisiti di una vera e propria pista ciclabile.
A.Luc.
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